A fare gli onori di casa durante il concerto, di ritorno dopo lo stop imposto dalle misure di contenimento per l'emergenza Covid-19, il capo di stato maggiore della Marina Militare l'ammiraglio di squadra Enrico Credendino che ha rivolto un saluto ed un ringraziamento ai numerosissimi ospiti presenti in sala tra i quali il capo di stato maggiore della Difesa l'ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone ed il capo di stato maggiore dell'Aeronautica Militare generale s.a. Luca Goretti.
Il concerto è stato presentato dalla giornalista Benedetta Rinaldi insieme al tenente di vascello Florinda Bruschi e al sottotenente di vascello Federico Messini ed è stato organizzato in favore della Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus, che da anni – grazie anche al sostegno della Marina Militare – si occupa di bambini orfani e abbandonati, in Italia ed in ogni parte del mondo.
La Banda della Marina, comandata dal capitano di fregata Aniello Grasso e diretta dal capitano di vascello il maestro Antonio Barbagallo, si è esibita in un repertorio variegato, accompagnando gli spettatori in un viaggio di note e di emozioni, partendo dal Canto degli Italiani, meglio conosciuto come “Fratelli d'Italia" o “l'Inno Nazionale", passando poi dall'opera alla musica leggera, dal musical al pop e al rock.
Oltre alla musica, l'altra protagonista della serata è stata ovviamente la solidarietà. Sul palco Mariavittoria Rava - presidente della Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus - ha ringraziato la Marina Militare per la duratura disponibilità e la fattiva collaborazione tra le due realtà in favore dei bambini in difficoltà sia in Italia che all'estero e ha voluto al suo fianco anche la judoka Rosalba Forciniti, medaglia olimpica nei giochi di Londra 2012, testimonial d'eccezione della Fondazione Rava.
Nel mezzo della “navigazione musicale", è stato presentato il Calendario della Marina Militare 2023 “Dal Mare Sul Mare", reso unico dalle spettacolari foto scattate da Massimo Sestini, che ha immortalato con la tecnica dello scatto a pelo d'acqua (split-shot) l'umanità, la dedizione e la professionalità delle donne e degli uomini che lavorano quotidianamente in Forza Armata immortalati durante le diverse attività addestrative e operative della Forza Armata.
Ognuna delle 12 immagini che compongo il calendario è rappresentativa del contesto preciso di una componente operativa, che testimonia il ruolo della Marina Militare in ambito nazionale e multinazionale, per assicurare la sicurezza nell'ambiente multi dominio che caratterizza gli scenari contemporanei.
Sul palco, per l'occasione, una nutrita rappresentanza dei professionisti della Marina Militare in divisa specialistica insieme al giornalista Guido Meda che ha intervistato Massimo Sestini e quattro militari, protagonisti di alcune fotografie del calendario e che hanno raccontato la preparazione e il momento dello scatto.
Dopo un medley trascinante sulle note dei Deep Purple (Smoke in the water), Michael Jackson (Bad) e i Queen (We will rock you; We are the champions), e un bis richiesto alla Banda Musicale (A kind of magic) per animare ulteriormente gli spettatori, la serata è terminata con la più classica delle musiche della Forza Armata, la Ritirata del maestro Tommaso Mario.