Il 24 novembre, presso la U.S. Naval School “Explosive Ordnance Disposal" nello stato della Florida (USA), ha avuto luogo la cerimonia di fine corso “International EOD".
Il corso della durata di 26 settimane, ha lo scopo di far acquisire ai frequentatori di varie nazionalità le procedure operative per interventi di ricerca, identificazione, messa in sicurezza “Render Safe Procedures" (RSP) e distruzione di ordigni esplosivi “Explosive Ordnance", capacità peculiari dei Palombari della Marina Militare che sono messe a frutto quotidianamente nella bonifica di una media annuale consolidata di oltre 70.000 residuati bellici ed ordigni esplosivi nelle acque nazionali di mari, fiumi e laghi per la salvaguardia della pubblica incolumità.
Il sottocapo di 3^ classe palombaro Maradini Alberto ed il sottocapo di 3^ classe palombaro Cappanera Nicola in forza al Gruppo Operativo Subacquei (G.O.S.) di Comsubin, si sono classificati al primo e al secondo posto vincendo la concorrenza di ben 13 paesi esteri partecipanti, peraltro riportando una media di punteggio altissima di 98,78/100 e 98/100 che ha stabilito un primato assoluto tra le nazioni aderenti. I due giovani graduati hanno quindi raggiunto un risultato di notevolissimo spessore, che rappresenta anche un motivo di orgoglio per la componente specialistica e per la Marina Militare.
Alla cerimonia di consegna dei brevetti era presente il 1° luogotenente palombaro Giannoni Paolo che, nell'ambito di un programma dedicato di scambio delle rispettive professionalità, svolge l'incarico di istruttore del personale statunitense presso la Scuola Palombari della U.S. Navy.
I notevoli risultati raggiunti dal personale di Comsubin durante la partecipazione ai prestigiosi percorsi formativi internazionali sono garanzia anche dell'assoluta qualità dell'iter addestrativo iniziale seguito presso la Scuola Subacquei del Varignano, che si traduce poi nelle expertise del Gruppo Operativo Subacquei (G.O.S.) quale punto di riferimento a livello internazionale ed eccellenza unanimemente riconosciuta nel settore della subacquea , sia nelle funzioni di esclusivo ambito militare che per attività a favore della collettività.