Nave Martinengo: addestramento congiunto in mare

(di Marina Militare)
01/10/20

​Il 26 settembre, nelle acque a Sud della Costa d’Avorio, Nave Martinengo, la USS Hershel “Woody” Williams, e due pattugliatori della marina militare ivoriana Sekongo e l’Emergence, hanno svolto un addestramento congiunto in mare.

Con l’obiettivo di incrementare l’interoperabilità tra le unità di diversi paesi, esercitandosi nella formazione ed approntamento delle forze per il contrasto a fenomeni quali la pirateria, ancora diffusa in alcune aree quali Golfo di Guinea, Stretto di Malacca e Corno d’Africa, le quattro navi hanno simulato due diversi scenari in cui il Sekongo copriva il ruolo di un mercantile piratato prima, e poi di un’unità responsabile di uno sversamento illecito di idrocarburi. Nell’esercitazione il ruolo di Nave Martinengo e della USS Hershel “Woody” Williams è stato quello di acquisire le informazioni necessarie al pattugliatore Emergence per consentirgli di intervenire in sicurezza e con efficacia.

Le quattro navi hanno poi effettuato delle manovre cinematiche ravvicinate con l’obiettivo di rafforzare l’integrazione tra le unità partecipanti, che è un requisito indispensabile quando navi provenienti da diverse parti del mondo operano in mare a poche centinaia di metri le une dalle altre.

Nel corso dell’attività si è riscontrato infatti un grande affiatamento tra gli equipaggi e, nonostante la multinazionalità dell’evento addestrativo, la sinergia tra gli assetti è risultata estremamente fluida e positiva.