Posata oggi la prima pietra del monumento dedicato ai Marinai caduti in guerra

(di Marina Militare)
21/07/21

È stata posata oggi a Roma in piazza Bainsizza, la prima pietra del monumento dedicato ai Marinai caduti in guerra, alla presenza del ministro per le Politiche giovanili, Fabiana Dadone, il sindaco di Roma, Virginia Raggi, il sottosegretario alla Difesa, senatrice Stefania Pucciarelli, il capo di stato maggiore della Marina Militare ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone ed il presidente dell'Associazione Marinai d'Italia (ANMI) ammiraglio Pierluigi Rosati.

“Una volta marinaio, marinaio per sempre, questo è il motto dell'Associazione Marinai d'Italia che oggi più che mai rappresenta lo spirito di questa importante giornata". Con queste parole il ministro Dadone ha voluto sottolineare questo indimenticabile momento per Roma e per le generazioni "vecchie e nuove che si sono ritrovate per la posa della prima pietra del monumento dedicato ai Marinai d'Italia, realizzato grazie all'importante sostegno della Struttura di Missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni, e al fondamentale coinvolgimento di Roma Capitale, della Sovrintendenza Capitolina e del Ministero della Difesa".

Presenti alla cerimonia anche i ragazzi dell'Istituto tecnico navale Marcantonio Colonna di Anzio a testimoniare l'importanza del coinvolgimento delle nuove generazioni nel ricordare il passato e nel costruire il futuro.

Il sindaco Raggi ha espresso la sua piena soddisfazione nella partecipazione all'evento, ricordando che “Questo monumento è un simbolo di una collaborazione che ha permesso a Roma di avere un monumento ai Marinai d'Italia, unica capitale d'Europa a non averne uno. La memoria è importante, rappresenta la rinascita culturale di tutto il Paese".

Il sottosegretario di Stato alla Difesa Pucciarelli, ha così sottolineato l'evento “Prima pietra della fontana-monumentale intitolata 'AI MARINAI D'ITALIA'. Questa piazza rappresenterà la voglia di riscatto e di riqualificazione con un grande significato storico e rievocativo - ha poi continuato - Meritorio l'impulso dell'ANMI nel proporre un luogo del ricordo per i Marinai di ogni tempo caduti o dispersi nell'adempimento del dovere e che, grazie alla sintonia tra le istituzioni, sta trovando realizzazione".

La senatrice ha poi concluso dicendo che questo evento si arricchisce ancora di più di significato proprio nell'anno delle celebrazioni del centenario del Milite Ignoto, emblema di tutti i caduti e dispersi in guerra italiani.

Il plauso e l'orgoglio di avere nella capitale finalmente un monumento ai caduti marinai è stato riconosciuto anche dai vertici della Marina Militare.