Dal 2 al 5 agosto scorso, hanno sostato presso il molo Angioino del Porto di Napoli due unità del “Japan Training Squadron", le fregate “JS Kashima" e “JS Shimakaze", appartenenti alla Forza Marittima di Autodifesa del Giappone (JMSDF). La visita è finalizzata all'addestramento all'estero e alla promozione dell'amicizia e della cooperazione tra il Giappone e l'Italia.
In questo ambito, nella mattinata del 2 agosto, l'ambasciatore straordinario e plenipotenziario in Italia Satoshi Suzuki, accompagnato da una delegazione composta dal RADM Takahiro Nishiyama, responsabile dello Japan Training Squadron, dal capt Hiroaki Tanaka, c.s.m. del J.T.S., nonché dal capt Kichiro Sakai e dal CDR Go Kaiiyama, rispettivamente comandante del Kashima e del Shimakaze, si è recato in visita al comando logistico della Marina Militare di Napoli, ricevuto dal capo di stato maggiore del comando, l'ammiraglio ispettore Pierpaolo Budri, in rappresentanza del comlog, impegnato in attività fuori sede. Nella serata dello stesso giorno, una delegazione composta da ufficiali del comando logistico si è recata a bordo delle due navi attraccate alla banchina del Molo Angioino dello scalo partenopeo dove è stato offerto loro un rinfresco, secondo la tradizione e la cultura gastronomica giapponese.
Sabato 3 agosto, una rappresentanza delle due navi nipponiche guidata dal RADM Nishiyama, ha deposto una corona di fiori presso la stele che ricorda i marinai italiani periti durante l'ultimo conflitto mondiale, sita difronte al circolo ufficiali di Marina di Napoli. Alla breve ma significativa cerimonia, svolta secondo la consuetudine giapponese, ha partecipato anche una delegazione del comando logistico con a capo l'ammiraglio Budri. Infine, a sera, presso la terrazza del circolo ufficiali, si è svolto un sobrio ricevimento in onore degli ospiti che hanno potuto apprezzare il particolare panorama nonché ammirare le loro due navi inserite nello stupendo scenario del porto di Napoli con lo sfondo della silhouette del Vesuvio.
Nella mattinata di lunedì 5 agosto, le due navi hanno lasciato il porto di Napoli per proseguire il loro tour addestrativo in Mediterraneo.