Nuova linfa alla componente sommergibili! Dopo aver superato 16 intense settimane di formazione specialistica e testato la propria attitudine a bordo dei sottomarini, 36 giovani militari hanno potuto fregiarsi del “delfino", simbolo di appartenenza ad un gruppo d'élite.
La cerimonia di consegna di distintivi, presieduta dal comandante dei Sommergibili, contrammiraglio Vito Lacerenza, si è svolta a Taranto il 18 marzo, presso il comando flottiglia sommergibili e nel corso della stessa l'ammiraglio Filippo Casamassima, vice presidente della componente nazionale sommergibilisti dell'ANMI (Associazione Nazionale Marinai d'Italia), ha premiato con un riconoscimento l'allievo che al termine del corso si è distinto per profitto e rendimento.
Oggi la flotta subacquea della Marina è composta da 8 sommergibili, di cui quattro del tipo U212A, a propulsione indipendente dall'aria basata sull'utilizzo delle fuel cell, frutto di una collaborazione tra Italia e Germania. A gennaio di quest'anno è stata avviata, presso gli stabilimenti del Muggiano di Fincantieri, la costruzione del primo sottomarino della serie di nuova generazione U212NFS (Near Future Submarine), che sarà caratterizzata dall'utilizzo di innovative tecnologie nazionali. In quest'ottica diventa ancor più importante e significativa la cerimonia di consegna dei distintivi d'appartenenza alle nuove leve.
Essere sommergibilista significa vivere un'esperienza unica e avvincente nel mondo sottomarino, a bordo di mezzi ad alta tecnologia e diventare protagonisti di un percorso di continua crescita professionale, in cui le competenze e le capacità individuali sono fondamentali per la riuscita delle attività e per il successo della squadra.