Martedì 10 settembre 2024, presso il comando flottiglia sommergibili di Taranto, si è tenuta la cerimonia del “Primo Getto di Cemento" per la costruzione della nuova Caserma Farinati, destinata ad ospitare il comando flottiglia sommergibili.
Il progetto prevede la completa ricostruzione della caserma, necessaria per la realizzazione di un polo all'avanguardia in grado di soddisfare pienamente le moderne esigenze della componente sommergibili e, più in generale, della Marina.
L'ambizioso progetto mira a migliorare significativamente gli spazi dedicati ai servizi di supporto ai sottomarini e prevede l'adozione di tecnologie sostenibili offrendo ambienti moderni e funzionali, in linea con i più moderni standard abitativi e gestionali.
La Caserma Farinati ha una storia ricca e profondamente intrecciata con le esigenze della Marina e dei suoi sommergibili. Costruita originariamente negli anni '40 del secolo scorso, è intitolata al capitano di corvetta Paolo Tolosetto Farinati degli Uberti, insignito della Medaglia d'Oro al Valor Militare per le sue azioni eroiche durante la Prima Guerra Mondiale.
La caserma ha ospitato, a partire dal 1952, il rinato comando sommergibili, fornendo per oltre mezzo secolo, supporto operativo e logistico ai sottomarini e divenendo un importante centro di aggregazione, formazione e addestramento degli equipaggi.
La cerimonia è stata presieduta dal comandante in capo della squadra navale e comandante della Forza Marittima Europea, ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis, il quale ha evidenziato come la nuova caserma rappresenti un elemento fondamentale non solo per l'efficienza operativa, ma anche per il benessere degli equipaggi, costantemente impegnati in missioni nei mari di tutto il mondo.
La cerimonia ha visto anche la partecipazione dell'ammiraglio di squadra Dario Giacomin, rappresentante italiano presso i comitati militari della Nato e della Unione Europea, nonché decano in servizio dei sommergibilisti, il quale ha sottolineato come la nuova struttura rappresenterà un punto di riferimento, di aggregazione per i sommergibilisti e una solida piattaforma per il futuro, da cui partire per nuove sfide e innovazioni.
L'avvio della costruzione della nuova Farinati, come illustrato dal comandante dei Sommergibili, contrammiraglio Vito Lacerenza, è parte di un processo solido e ampio di innovazione, ammodernamento e potenziamento delle capacità complessive della componente sommergibili. Si colloca, infatti, nell'ambito di diversi interventi già completati, in corso di esecuzione o in programmazione. Tra questi spicca la Scuola Sommergibili del comando flottiglia, dedicata alla ricezione e all'addestramento di personale o equipaggi provenienti anche da Marine estere. Inoltre, la ricostruzione avviene in parallelo al potenziamento delle capacità operative della componente sommergibili che si concretizza attraverso la realizzazione di nuovi quattro sottomarini Near Future Submarine, tre attualmente in fase di costruzione presso i cantieri spezzini di Fincantieri, il quarto da poco contrattualizzato, portando avanti un processo di innovazione necessario per fronteggiare, nell'attuale scenario internazionale, le sfide nella dimensione subacquea a tutela degli interessi nazionali.
Il progetto di ricostruzione è stato affidato alla ditta Cobar Spa di Altamura e si concluderà nel corso del 2026.