Libano: il gen. Del Col riceve il primo ministro libanese

(di Stato Maggiore Difesa)
28/05/20

​L’Head of Mission e Force Commander di UNIFIL, il generale di divisione Stefano Del Col, ha ricevuto ieri, presso il Comando della Missione a Naqoura, nel sud del Libano, una delegazione politica di alto rango guidata dal primo ministro libanese Hassan Diab.

In un clima caratterizzato dalla massima collaborazione e sinergia con la missione UNIFIL, la delegazione, composta da circa dieci membri, tra cui il vice primo ministro e ministro della Difesa Zeina Aakar ed il comandante delle Forze Armate Libanesi (LAF) gen. Joseph Aoun, è stata accolta dal generale Del Col, il quale ha illustrato le operazioni condotte dai peacekeeper nel Libano del sud, in un’Area di Responsabilità compresa tra il fiume Litani e la Blue Line.

Nel corso dell'incontro il capo missione ha ringraziato il governo libanese per il costante impegno e la cooperazione nell'attuazione del mandato di UNIFIL sancito dalla risoluzione 1701 del 2006.

Professionalità, sinergia e i meccanismi di coordinamento tra le parti sono alla base del successo nel mantenere, da 14 anni, il sud Libano stabile ha affermato Del Col. "Dopo questo lungo periodo di stabilità, senza precedenti per la Regione, dobbiamo ora focalizzare l’impegno all’assolvimento del mandato con efficacia e senza ostacoli per consolidare i risultati raggiunti e garantire, nel futuro, una pace duratura".

Il capo missione ha poi aggiunto che la visita "incoraggia fortemente" sia i peacekeeper di UNIFIL sia le LAF, a rafforzare ulteriormente la cooperazione nel quadro della sicurezza.

Il generale Del Col ha anche elogiato la leadership del primo ministro nel rispondere alla crisi scaturita dalla pandemia del COVID-19.

Da parte sua, il primo ministro Diab ha lodato il ruolo di UNIFIL, insieme alle LAF, nel mantenere la cessazione delle ostilità, permettendo al sud del Libano una situazione calma e stabile sin dal 2006.

Ha anche espresso il suo pieno appoggio nell’attuazione della risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza dell'ONU, che costituisce il fulcro dell’intero mandato di UNIFIL e per il quale le parti hanno espresso il loro massimo impegno.

La vostra presenza qui non è scaturita solo dal volere internazionale, ma anche per desiderio libanese ed è per questo accettata dagli abitanti del sud del Paese, ha detto il capo del Governo.

Il Libano si impegna a rispettare la Risoluzione 1701, il ruolo delle forze delle Nazioni Unite, appoggiando il rinnovo del mandato ed il numerico del personale senza alcuna modifica.

Il primo ministro Diab ha inoltre ribadito l'importanza del continuo coordinamento e della stretta cooperazione tra  UNIFIL  e LAF, facilitando quindi la missione stessa e promuovendo la fiducia della popolazione del Sud verso l’operato dei caschi blu.

Il Libano esprime la sua profonda gratitudine anche nei confronti dei Paesi contributori, poichè con il loro contributo hanno dimostrato il massimo rispetto per quei valori di pace sanciti dalla Carta delle Nazioni Unite, ha poi concluso il Premier.

Questa è stata la prima visita del primo ministro Diab al Quartier Generale di UNIFIL da quando ha assunto l’incarico lo scorso mese di gennaio e segue la visita del precedente primo ministro Hariri condotta nel Sud del Libano nel 2017.