Il 4 Ottobre 2024 a bordo della fregata Grecale, ormeggiata nella Stazione Navale Mar Grande di Taranto, ha avuto luogo la cerimonia del passaggio di consegne tra i force commander dell'Operazione Eunavfor Med Irini.
L'evento ha visto il passaggio del testimone tra il contrammiraglio Armando Paolo Simi, dopo sei mesi di intensa attività in mare al comando della nona rotazione a guida italiana e il commodoro greco Prokopios Charitos.
La cerimonia è stata presieduta dall'operational commander dell'operazione Irini, ammiraglio di divisione Valentino Rinaldi, alla presenza di numerose autorità civili e militari, tra cui il vicesindaco della città di Taranto, dott. Gianni Azzaro, il vice prefetto e capo di gabinetto, dott.sa Maria Luisa Ruocco, ed il direttore dell'Arsenale Marittimo di Taranto, ammiraglio ispettore Pasquale de Candia.
Nel periodo del suo comando tattico il contrammiraglio Simi ha avuto alle dipendenze uomini e donne provenienti da nove diverse nazioni europee che hanno aderito alla missione.
Italia, Grecia, Francia, Portogallo, Finlandia, Irlanda, Romania, Lettonia e Belgio, sono le nazioni che hanno contribuito a mantenere la sicurezza nel Mediterraneo centrale, garantendo al contempo l'azione di embargo di armi sulla Libia.
Negli ultimi sei mesi, Irini ha monitorato 1.892 navi mercantili in transito nell'area di operazioni tramite interrogazioni (hailing) e ha effettuato 68 visite consensuali (friendly approach). Inoltre, in linea con il suo mandato, sono state condotte due ispezioni (boarding) a unità mercantili. L'operazione ha anche monitorato circa 170 voli di interesse da e per la Libia.
