È terminata presso la Novo Selo Training Area di Mokren, l’esercitazione “Centuria 24” finalizzata a testare le capacità operative del task-group del Forward Land Force battle group (FLF BG) a guida italiana schierato in Bulgaria.
Sono oltre 300 i militari del FLF BG, comandato dal colonnello Federico Maddaluno che hanno preso parte alla complessa esercitazione multinazionale. Durante l’addestramento sono stati impiegati all’unisono, in una cornice di sincronizzazione ed interoperabilità, veicoli da combattimento e piattaforme di supporto al combattimento in dotazione ai diversi assetti NATO schierati presso la base di Novo Selo. L’addestramento congiunto ha incluso simulazioni di scenari complessi, esercitazioni di tiro e attività addestrative a carattere multinazionali, progettate per affinare le abilità tattiche ed operative degli stati partecipanti che costituiscono i battle group.
L’attività a fuoco, avente lo scopo di individuare e neutralizzare le unità nemiche mediante azioni di frenaggio, di arresto e di contrattacco in uno scenario di combattimento convenzionale ad alta intensità (warfighting), ha visto muovere sul terreno sia truppe appiedate che motorizzate nonché posti comando di livello plotone e compagnia.
L’addestramento si è concentrato sulla sincronizzazione e sull’impiego combinato dei vari assetti combat, service support e combat service support in forza al battle group al fine di incrementare il grado di integrazione e validare comuni procedure operative atte a rendere più rapido e snello l’intervento delle Forze alleate in caso di necessità.
La missione NATO condotta dal contingente nazionale è di natura difensiva, proporzionata e pienamente in linea con l’impegno internazionale dell’Alleanza Atlantica che intende rafforzare i principi di deterrenza e difesa, nei confronti di potenziali minacce e difesa degli spazi euro-atlantici.