Le atlete della Marina Militare campionesse d’Italia

(di Marina Militare)
06/04/21

Le atlete del Centro Sportivo Remiero della Marina Militare di Sabaudia, Agata Fantini e Cristina Petracca conquistano il titolo italiano nella specialità del K2 Senior Femminile sulla distanza dei 5000 metri, dopo una gara da manuale.

Le regate si sono svolte sul campo internazionale dell’Idroscalo di Milano che ha visto misurarsi, per aggiudicarsi il titolo tricolore, atleti nelle diverse categorie in rappresentanza di 84 società provenienti da tutta Italia.

Brilla anche Giorgia Lacalamita, atleta del vivaio della Marina Militare, che conquista l’argento nel K1 5000 metri categoria Ragazzi.

Il primo atto ufficiale della stagione agonistica della canoa velocità è invece andato in scena l’1 e il 2 aprile, sempre nel bacino milanese, con la prima gara nazionale valida come prova selettiva per la formazione della squadra olimpica della canoa italiana che affronterà la stagione internazionale. In questa occasione sono state oltre 60 le società iscritte per un totale di 321 atleti. Agata Fantini, la marinaia in forze al Centro Sportivo Remiero di Sabaudia è entrata di diritto nella rosa del team azzurro della Federazione Italiana Canoa-Kayak vincendo la prova del K1 500 metri.

Un risultato importante che apre all’atleta le porte per la qualifica olimpica che si svolgerà a Szeghed, in Ungheria, il 12 e 13 maggio prossimi. I pass a disposizione per tutti i partecipanti saranno pochissimi e saranno assegnati, nel caso delle imbarcazioni singole, solo ai primi due classificati di ogni categoria e, nel caso del doppio, solo per l’equipaggio classificatosi primo. Saranno oltretutto esclusi gli atleti e le nazioni già qualificatesi in occasione del Campionato Mondiale del 2019.

"Sono estremamente soddisfatto dei risultati raggiunti dai nostri atleti – dichiara il capitano di fregata Sergio Lamanna, comandante del Centro Sportivo Remiero della Marina Militare di Sabaudia – I traguardi raggiunti sono la dimostrazione che, nello sport, il lavoro, l’impegno, la dedizione e la passione vengono sempre ripagati. Va soprattutto sottolineato che questi obiettivi sono stati raggiunti nonostante le grandi difficoltà affrontate e superate per riuscire ad allenarsi al meglio nel rispetto delle normative anti-covid. Mi auguro che i nostri atleti sappiano affermarsi anche nelle difficili sfide internazionali che li attendono."