Il Sopwith Camel fu uno dei più importanti caccia biplano del Regno Unito attivi nella Prima guerra mondiale. Famoso per le sue “spiccate doti di manovrabilità”; il velivolo venne sviluppato dalla Sopwith Aviation Company, e furono costruiti quasi 5500 esemplari. I principali utilizzatori del biplano furono il Royal Flying Corps, il Royal Naval Air Service e la Royal Air Force (istituita il primo aprile del 1918).
Il primo prototipo del Camel prese il volo la prima volta il 22 dicembre 1916, ed entrò in servizio attivo nel giugno del 1917. Vennero realizzate numerose sottoserie e versioni del mezzo, la principale venne denominata F.1; altre versioni comprendevano il 2F.1 Ship’s Camel, che operava dalle portaerei (foto seguente); il Comic Night Fighter; il T.F.1, un caccia ben corazzato utilizzato per raid contro obiettivi terrestri. Inoltre, vi era una versione a due posti per l’addestramento.
I velivoli si dimostrarono pregevoli dal punto di vista aeronautico. Tuttavia, serviva una particolare maestria per pilotarli. Infatti, solo dopo averne acquisito la padronanza si rivelavano “docili” ai comandi come pochi altri monomotori della stessa epoca.1
Degna di nota era la velocità ascensionale del Camel, assai sublime per il periodo: era in grado di raggiungere 2000 metri in 6 minuti.
Il Camel nacque, sostanzialmente, dalla necessità di avere un mezzo in grado di contrastare efficacemente i caccia tedeschi Albatros. Nel corso della guerra i biplani di Sua Maestà si rivelarono migliori dal punto di vista della manovrabilità rispetto agli Albatros D.III e D.V. Da sottolineare che il D.V entrò in servizio nel maggio del 1917.
La prova del fuoco per il caccia britannico avvenne il 4 luglio del 1917 a una cinquantina di chilometri a nord-ovest di Ostenda (Belgio).2
Il velivolo venne impiegato – praticamente – su tutti i teatri bellici, e fu in grado insieme ai “colleghi” Royal Aircraft Factory SE5 e SPAD S.XIII di garantire la superiorità aerea contro gli aerei del Kaiser.
A partire dall’estate del 1917, i Camel vennero assegnati finanche alla difesa territoriale del Regno Unito.
Il velivolo fu adoperato con particolare successo per intercettare e abbattere i bombardieri dell’Impero tedesco. A tale proposito, si può ricordare un’azione condotta - tra il 20 e il 21 maggio del 1918 – da una forza combinata di Camel e Royal Aircraft Factory SE5 contro una ventina di Gothas e Zeppelin-Staaken R.VI; tre bombardieri tedeschi vennero abbattuti, altri due furono debellati dal fuoco della contraerea e un altro andò perso per un guasto al motore.
È bene precisare che il Sopwith Camel, come caccia da attacco al suolo, non diede i risultati sperati.
Durante la guerra il velivolo venne utilizzato anche da altre aviazioni, e fra queste lo United States Army Air Service.
Il Camel venne ritirato dal servizio attivo nell’inverno del 1920 (Regno Unito).
Il Sopwith Camel (F.1) aveva un’apertura alare di 8,53 m, altezza 2,59 m e lunghezza 5,72 m.
Il peso a vuoto era di 422 kg, mentre carico 659 kg.
Motore: 1 Clerget 9B, potenza 130 CV. La velocità massima era di circa 180/190 km/h e la quota di tangenza era di 5800 m.
L’armamento era costituito da 2 mitragliatrici Vickers da 7,7 mm.
1 Cfr. G. Bonacina, Il Sopwith Camel, in Storia Illustrata n°140, 1969, p.98
2 Cfr. Ibidem
Foto: RAF / web