Questa mattina, presso il comprensorio militare “Villa Fonseca" di Roma, si è svolta la cerimonia di avvicendamento del direttore del Policlinico Militare di Roma “Celio”, tra il tenente generale Carlo Catalano e il maggior generale Vincenzo Campagna. La cerimonia, presieduta dal comandante logistico dell’Esercito, generale di corpo d'armata Mauro D’Ubaldi, ha visto lo schieramento della Bandiera di Guerra del corpo sanitario dell’Esercito, il Medagliere dell’Associazione Nazionale della Sanità Militare Italiana e la partecipazione di numerose autorità civili e militari.
Il comandante logistico dell’Esercito, durante la sua allocuzione, ha ringraziato il generale Catalano per il prezioso contributo che ha fornito in qualità di direttore del Policlinico Militare di Roma sottolineando che “il Celio è un centro d'eccellenza della sanità militare, un punto di riferimento per la Difesa italiana e per tutto il nostro Sistema Paese. La pandemia ci ha insegnato, come non mai, il valore delle competenze, il bisogno di affidarsi a persone esperte e capaci per fronteggiare minacce sempre più complesse. L’azione aderente, lungimirante e determinata del generale Catalano – ha continuato il generale D’Ubaldi – ha consentito a tutto il personale del Policlinico Militare di proseguire l’opera di ascesa di questa prestigiosa Istituzione, ottenendo una lunga serie di riconoscimenti e risultati, all’interno e all’esterno dell’organizzazione militare, che costituiscono e costituiranno la base fondamentale da cui continuare il percorso”.
Il ten. gen. Catalano, nel corso del suo intervento, ha ripercorso le tappe principali dei suoi oltre due anni di lavoro, durante i quali il Celio ha efficacemente superato la fase critica di ripresa dalla pandemia da Covid-19, lavorando senza sosta per riattivare tutti i reparti e tutti i servizi, garantendo l’accesso alle cure ai numerosi pazienti, senza alcuna esclusione.
In particolare, il direttore cedente ha sottolineato come le competenze professionali acquisite dal personale, altamente apprezzate anche nel settore sanitario civile, abbiano contribuito a svolgere un ruolo cruciale nelle numerose missioni nazionali e internazionali cui ha partecipato, fornendo supporto medico e assistenza sanitaria volte a garantire la salute dei nostri uomini in uniforme e della popolazione colpita da conflitti e disastri naturali.
Il ten. gen. Catalano ha, infine, espresso la sua personale gratitudine per la costante collaborazione e il prezioso supporto fornito da tutto il personale militare e civile che opera presso il Policlinico Militare e che ha permesso al Celio di conseguire tutti gli obiettivi istituzionali assegnati, confermando e migliorando gli standard, già elevati, che l'hanno sempre caratterizzato.
Rivolgendosi infine al magg. gen. campagna, il direttore cedente ha indirizzato i migliori auguri di buon lavoro e di sempre maggiori successi e soddisfazioni.