Conclusa la 94ª Adunata Nazionale degli Alpini

(di Stato Maggiore Esercito)
15/05/23

Il generale di corpo d’armata Pietro Serino è stato tra gli ospiti d’onore dell’Adunata Nazionale degli Alpini, giunta alla 94ª edizione e svoltasi a Udine dall’11 all’14 maggio, con la partecipazione di centinaia di migliaia di persone. Presenti in tribuna d’onore il presidente del Senato della Repubblica, sen. Ignazio La Russa e il presidente del consiglio, Giorgia Meloni insieme al ministro della Difesa Guido Crosetto, al ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, al presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, al presidente dell’Associazione Nazionale Alpini, Sebastiano Favero, al comandante del comando operativo di vertice interforze (COVI) generale di corpo d’armata Francesco Paolo Figliuolo, decano della specialità, al generale di corpo d’armata Ignazio Gamba, comandante delle truppe alpine e numerose autorità politiche, militari e religiose.

Il capo di stato maggiore dell’Esercito ha assistito alle principali fasi della sfilata di domenica, aperta dalla fanfara della brigata alpina Julia e dalle bandiere di guerra e stendardi dei reggimenti delle truppe alpine di stanza in Friuli Venezia Giulia, seguite da oltre 80.000 penne nere dell’Associazione Nazionale Alpini provenienti da tutte le regioni italiane e da diversi Paesi del mondo al termine di una manifestazione che ha visto affluire a Udine tantissimi radunisti.

Anche in questa edizione è stata molto apprezzata dai radunisti la cittadella degli alpini, lo spazio concepito quale vetrina espositiva dei principali mezzi ed equipaggiamenti di ultima generazione in dotazione alle truppe alpine ma anche di quelli in dotazione alla protezione civile e alla “Sanità Alpina” dell’ANA. Presente anche Radio Esercito, che ha raccontato in diretta le diverse giornate attraverso reportage dei numerosi eventi e interviste ai protagonisti.

“Non serve ribadire la straordinaria valenza degli Alpini nei ranghi dell’Esercito, la grande adunata di Udine e il gran numero di persone presenti ne sono la più sincera prova, non solo famiglie del Friuli ma cittadini accorsi da tutta Italia e dal mondo” - ha commentato il generale Serino parlando con le autorità presenti, continuando - “Oggi le truppe alpine dell’Esercito continuano ad essere un riferimento per la Forza Armata, garantendo allo strumento terrestre capacità di combattimento in ogni ambiente, a qualsiasi quota in qualsiasi clima forti più degli insegnamenti della montagna e di chi li ha preceduti. Essi sono i protagonisti della verticalità e dell’articità.”

Le truppe alpine rappresentano una componente fondamentale dell’Esercito, che si caratterizza per le capacità peculiari di saper operare in montagna, ambiente duro ed altamente selettivo, capace di formare soldati di prim'ordine a livello internazionale sempre pronti ad intervenire ovunque sia richiesto in qualunque situazione di crisi.

Circa 11.000 effettivi, dislocati su tutto l’arco alpino e nell’appennino abruzzese, costantemente impiegati nei teatri di operazione internazionali e in Patria, Il particolare senso di appartenenza che si viene a creare tra gli alpini è ulteriormente rafforzato dall’azione dell’Associazione Nazionale Alpini, custode di valori e tradizioni del corpo, che vanta circa 350 mila soci con 80 sezioni in Italia e 30 nelle varie nazioni del mondo. Fedele a sentimenti quali amor di Patria, amicizia, solidarietà e senso del dovere, cementato durante il servizio nell’Esercito, l’ANA esprime ancora oggi queste doti intervenendo con i propri volontari a fianco della forza armata.