Si è conclusa nei giorni scorsi presso il Joint Multinational Readiness Center (JMRC) di Hohenfels in Germania, l’esercitazione multinazionale “Combined Resolve 24”, alla quale l’Esercito Italiano ha partecipato con personale e assetti del 4° reggimento carri, unità appartenente alla brigata bersaglieri “Garibaldi”.
L'obiettivo dell'esercitazione, alla quale hanno partecipato più di 4100 militari provenienti da 8 nazioni, è stato quello di perfezionare l’interoperabilità tra i paesi dell’Alleanza Atlantica nella pianificazione e condotta di attività tattiche tipiche di uno scenario di combattimento ad alta intensità.
La componente italiana, articolata in un comando di compagnia, un plotone carri “Ariete” e assetti logistici, ha operato sotto il controllo della 3^ brigade combat team della 101^ divisione statunitense.
L’esercitazione, caratterizzata da un’alternanza di fasi offensive e difensive della durata di 10 giorni continuativi, ha permesso all’unità italiana di affinare le procedure di cooperazione con le unità della fanteria leggera e con le unità corazzate britanniche nonché la cooperazione con unità del genio americano nella condotta di attività di mobilità e contromobilità.
La “Combined Resolve 24” rientra in un impegno pluriennale che vede le minori unità del 4° reggimento carri partecipare in modo ciclico a queste esercitazioni multinazionali per accrescere la preparazione tecnico-tattica, ricercare maggiore interoperabilità con gli eserciti dei paesi alleati e sviluppare le capacità dei junior leader.
