Si è conclusa, nei giorni scorsi, presso il poligono permanente di Capo Teulada, l’esercitazione “Shardana”, che ha visto le unità della brigata “Sassari” impegnate in un’intensa attività addestrativa pluriarma, condotta dal 3° reggimento bersaglieri.
Il campo di amalgama, finalizzato alla preparazione delle unità dell’Esercito Italiano che faranno parte del bacino di prontezza delle forze di reazione rapida della NATO, Over The Horizon Force (OTHF), ha incluso diverse attività addestrative diurne e notturne, mirate alla preparazione dei Reparti per poter operare in scenari di emergenza e crisi in un contesto “warfighting”. Questo intenso ciclo addestrativo ha visto lo svolgimento di attività esercitative per il controllo della folla, di ricognizione, di preparazione ad operare in ambiente notturno o contaminato, lezioni di tiro e procedure di evacuazione medica (MEDEVAC).
L’esercitazione finale di livello gruppo tattico ha visto la condotta di una attività tattica offensiva, alla quale hanno preso parte 550 uomini e donne, tra cui una compagnia del 152° reggimento fanteria “Sassari”, un plotone guastatori del 5° reggimento genio guastatori, che integrava assetti specializzati nella ricognizione e bonifica di itinerari, una componente del 21° gruppo squadroni dell’Aviazione dell’Esercito "Orsa Maggiore", oltre ad unità di supporto del reggimento logistico “Sassari” e assetti del 232° reggimento trasmissioni.