Si è conclusa nei giorni scorsi, presso il poligono militare di Carpegna (Pesaro Urbino), l’esercitazione “Steel Forge 22”, svolta dal 183° reggimento paracadutisti “Nembo” ed inserita nel ciclo addestrativo dell’unità quale pedina della Land Reserve Force (LRF) ad elevata prontezza operativa.
Al riguardo, trecento paracadutisti del 183° hanno condotto specifiche attività tattiche a livello squadra, in scenari tipici delle operazioni avioportate, mirate al consolidamento delle procedure tecnico-tattiche volte ad incrementare l’efficacia delle azioni a fuoco.
Sono state, inoltre, testate le capacità di sopravvivenza sul campo di battaglia, attraverso lo svolgimento di sessioni di MCM (Metodo di Combattimento Militare) e di esercizi mirati a valutare le capacità di operare in ambiente caratterizzato da minaccia CBRN (Chimica, Biologica, Radiologica, Nucleare).
L’esercitazione “Steel Forge 22” rientra fra le attività addestrative sviluppate dalla brigata paracadutisti “Folgore”, finalizzate ad assicurare la capacità di risposta e di intervento immediato a situazioni di crisi ed emergenza, che richiedono di proiettare, in tempi ridotti, assetti in grado di operare in tutti gli ambiti di confronto.