Si è svolta ieri, presso la Scuola Sottufficiali dell’Esercito, la cerimonia di consegna dello spadino al XXV corso “Dovere”.
I frequentatori del primo anno si sono schierati sul piazzale dell’alzabandiera di fronte ai colleghi “anziani” del XXIV corso “Fedeltà” per ricevere lo spadino, simbolo delle tradizioni dell’Istituto, che li consacra ufficialmente allievi marescialli.
Il generale di divisione Alberto Vezzoli, comandante della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, si è così rivolto ai giovani allievi “per la prima volta vestite questa uniforme, sono certo che provate delle forti sensazioni e che vi sentite finalmente parte di questa scuola. Prendete esempio dai vostri anziani, affidatevi a loro, fidatevi di loro, per imparare e trasmettere, a vostra volta, gli stessi valori a chi verrà dopo di voi e in futuro agli uomini e alle donne che vi verranno affidati. Buona fortuna XXV corso”.
L’odierna cerimonia decreta il gemellaggio tra i corsi allievi marescialli, un passaggio di testimone tra anziani e cappelloni, che idealmente rappresenta il travaso dei valori e delle tradizioni che animano i giovani frequentatori della Scuola Sottufficiali dell’Esercito.