Si è conclusa nei giorni scorsi a “Fort Bragg” (Fayetteville, North Carolina - USA), sede del 6th Psychological Operations Battalion (6th POB), l‘esercitazione “Intrepid Knight ‘21”, importante attività addestrativa di specialisti per le comunicazioni operative.
L’esercitazione, svolta annualmente in alternanza tra Italia e Stati Uniti, è stata pianificata e realizzata con l’obiettivo di testare nuovi modelli e procedure delle unità deputate alle comunicazioni operative impiegate in una Operazione Multi Dominio (Multi Domain Operation) condotta con assetti delle Forze Speciali USA.
Nello scenario proposto è stata testata la reazione ad attività ostili di “Malign Hybrid Warfare”, caratterizzate da operazioni di varia tipologia che non sono sempre attribuibili a forze “ufficiali” ma vengono spesso delegate ai cosidetti “proxy”, organizzatori materiali di attacchi cyber, campagne di disinformazione e altre attività finalizzate all’influenza della pubblica percezione.
L’Intrepid Knight ’21 è stata articolata in due fasi. Nella prima, dedicata alle attività di pianificazione e sviluppo di attività di livello tattico tra “Tactical Psyops Teams” (TPTs) italiani e americani, gli specialisti della compagnia “disseminazione” del 28° “Pavia” si sono aviolanciati nella zona di esercitazione e hanno condotto attività a fuoco con mezzi e materiali in dotazione all’U.S. Army. Nella seconda fase gli addestrati, inseriti in una “Information Warfare Task Force” (IWTF), hanno coordinato e condotto le attività di analisi, integrazione e comunicazione tipiche della specialità di appartenenza, operando dall’interno di una base operativa avanzata (“Forward Operational Base” - FOB) allestita e attagliata in aderenza al supporto esercitativo.
