Germania: l’Esercito Italiano all’esercitazione internazionale “Dynamic Front 25”

(di Stato Maggiore Esercito)
26/11/24

È terminata l’esercitazione multinazionale di artiglieria su larga scala “Dynamic Front 25”, cui l’Italia ha partecipato con assetti dell’Esercito insieme ad oltre 20 nazioni ed organizzata parallelamente in Finlandia, Estonia, Polonia, Romania e Germania, in cooperazione con il U.S. 56th artillery command e USAREUR-AF (United States Army Europe and Africa).

L’esercitazione ha avuto lo scopo di verificare il livello di interoperabilità fra le Forze Armate delle nazioni partecipanti della NATO e i paesi partner, con particolare riferimento all’implementazione delle comunicazioni tra sistemi tecnici di artiglieria terrestre e sulla gestione multinazionale del fuoco congiunto di artiglieria in profondità in attività tattiche offensive e difensive.

L’Esercito Italiano ha schierato nel corso dell’esercitazione assetti della brigata paracadutisti “Folgore” tratti dal 185° reggimento artiglieria paracadutisti, dal 132° reggimento artiglieria “Ariete”, dal 52° reggimento artiglieria “Torino” e dal reggimento artiglieria terrestre “a cavallo”, che nell’insieme hanno costituito un gruppo plurisistema d’artiglieria. Presente anche il comando artiglieria, che ha svolto ruolo di unità leader in merito alla fase command post exercise (CPX).

I militari italiani hanno iniziato le proprie attività il 27 ottobre partecipando, nelle settimane successive, ad un command post exercise (CPX) focalizzato sulla pianificazione, coordinamento e condotta delle missioni di fuoco di artiglieria dei paesi appartenenti alla NATO, integrando tutti i sistemi di gestione del fuoco delle varie nazioni attraverso il protocollo ASCA (Artillery Systems Cooperation Activities), che ne consente l’interoperabilità.

Successivamente è stata condotta l’esercitazione a fuoco, svolta sotto la guida del 185° reggimento artiglieria paracadutisti “Folgore”, inquadrata nell’ambito di strutture multinazionali di comando e controllo di gestione del fuoco di artiglieria, con l’obiettivo di standardizzare le procedure e di condurre missioni di fuoco integrate.

Ricostituito con sede a Bracciano il 1° luglio 2013, il 185° reggimento artiglieria paracadutisti è l’unità di supporto di fuoco della brigata “Folgore” e, grazie alle competenze tecniche del proprio personale nel campo dell’artiglieria, contribuisce a rendere la grande unità uno degli strumenti a disposizione dell’Esercito Italiano per assicurare la capacità di risposta e di intervento immediato con lo scopo di proiettare, anche con breve preavviso ed in tempi ridotti, dispositivi in grado di operare ad ampio spettro in scenari a complessità crescente.