Il capo di stato maggiore dell’Esercito alla “Eurosatory 2024”

(di Stato Maggiore Esercito)
19/06/24

Il capo di stato maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Carmine Masiello, a Parigi per “Eurosatory 2024”, l’evento mondiale nel settore della difesa e della sicurezza, che si tiene ogni due anni in Francia. L'esposizione rappresenta l'occasione per le aziende e i professionisti del settore di presentare le ultime tecnologie e innovazioni nel campo della difesa e della sicurezza.

La partecipazione della delegazione ufficiale dell’Esercito Italiano è stata un’opportunità unica per consolidare il networking con altri attori del settore, verificare le ultime tendenze e innovazioni nel campo della difesa e incontrare i rappresentanti delle Forze Armate di tutto il mondo, con l'obiettivo di intercettare opportunità di nuove partnership e collaborazioni in materia di sicurezza e difesa.

Nel corso dell’evento, il capo di stato maggiore dell’Esercito ha partecipato alla presentazione del Nuovo Elicottero da Esplorazione e Scorta AW249, sviluppato dalla società Leonardo Elicotteri (LHD), nel corso della quale ha evidenziato: “c’è un solo modo per affrontare le nuove sfide: adattarsi mentre ci si trasforma. Il nuovo elicottero AW249 esprime tutto questo, è una piattaforma che nasce completamente digitale, capace di operare in ogni dominio e contesto operativo, dotato di una superiore capacità cinetica e di ingaggio, protezione e resilienza cibernetica nonché in grado di gestire UAV. La sinergia tra la Difesa e Leonardo trova nell’AW249 la prova concreta che un prodotto può trasformarsi in un successo”.

​Inoltre, intervenendo nell’ambito di un dibattito con il capo di stato maggiore francese, generale Pierre Schill, incentrato sulle esigenze di trasformazione che accomunano gli strumenti militari terrestri per prepararsi a fronteggiare gli attuali scenari di confronto, il generale di corpo d’armata Masiello ha evidenziato: “è una sfida comune riuscire a dare risposte concrete alle esigenze di oggi e identificare le corrette domande a cui dare risposta domani. La pace richiede più consapevolezza, responsabilità e tecnologia”.