Si è svolta nei giorni scorsi, presso la diga del Lago di Fedaia, nell’ambito dell’esercitazione “Stella Alpina 24”, la cerimonia di consegna del basco grigio chiaro agli operatori del 9° reparto sicurezza cibernetica “Rombo”.
Il capo di stato maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Carmine Masiello, ha consegnato il nuovo basco al comandante di reggimento, colonnello Pierpaolo Caligari, il quale a sua volta, con un ordine formale ha autorizzato il personale schierato a indossare il nuovo copricapo.
Nel suo intervento, il capo di stato maggiore dell’Esercito ha rimarcato l’importanza del ruolo chiave degli operatori del 9° “Rombo” nel traghettare l'Esercito verso una nuova dimensione, evidenziando: “Le nuove tecnologie hanno trasformato il carattere della guerra. A parità di altri fattori, vince chi ha superiorità tecnologica. L’Esercito deve cambiare rapidamente. Siete i pionieri di questa trasformazione."
Il colore grigio chiaro del basco richiama il metallo dei componenti dei sistemi informatici ed elettronici, al fine di sottolineare la natura antropica dell’ambiente cibernetico in cui la specialità opera, allo stesso tempo ricorda il colore storico delle prime uniformi in uso all’Esercito, al fine di esaltare il rispetto per la tradizione militare.
La presenza all’evento di una rappresentanza delle principali aziende del settore dell’innovazione militare ha confermato l’importanza della collaborazione tra l’Esercito e l’industria nazionale: un legame imprescindibile per il progresso tecnologico e la sicurezza della Patria. Questo rapporto, fondato sulla fiducia reciproca e sull’innovazione condivisa, si conferma come elemento essenziale per affrontare con efficacia le sfide future.
Il 9° reparto sicurezza cibernetica “Rombo”, erede della Bandiera di Guerra del 9° battaglione di Guerra Elettronica, si distingue come unità di eccellenza dell’Esercito Italiano, impegnata nello sviluppo, nell’integrazione e nella protezione di capacità militari avanzate, con l’obiettivo di garantire la superiorità operativa in ogni contesto.