Il generale Serino in Germania per l’evento che riunisce i capi di stato maggiore degli eserciti in Europa

(di Stato Maggiore Esercito)
14/07/22

Il capo di stato maggiore dell’Esercito Italiano, generale di corpo d’armata Pietro Serino, ha preso parte alla Conferenza degli Eserciti Europei, che quest’anno si è svolta nella cittadina tedesca di Garmisch-Partenkirchen dal 6 all'8 luglio.

L’importante consesso si riunisce annualmente per discutere sulle iniziative e i progetti di cooperazione tra le forze militari terrestri stanziate sul territorio europeo e per una condivisione di esperienze tra i Paesi alleati e partner della NATO in materia di sicurezza e stabilità.

L’evento rappresenta il più importante forum a guida United States Army Europe and Africa (USAREUR-AF) in tema di Theater Security Cooperation che, al contempo, offre ai ground force commanders europei l’opportunità di rafforzare le relazioni bi/multilaterali.

Nel corso della due giorni di lavoro i partecipanti hanno analizzato, in diverse sessioni molteplici aspetti operativi, tra cui i possibili requisiti, la pianificazione, l’addestramento e l’interoperabilità degli eserciti.

Il simposio ha rappresentato un momento di confronto e scambio di vedute sull’evoluzione degli scenari d’impiego così come ha consentito di trarre importanti spunti di riflessione dalle recenti esperienze maturate nella condotta di attività addestrative multinazionali e nell’impiego delle unità nei vari teatri di operazione, su cui sviluppare possibili azioni da porre in essere per fronteggiare le sfide del prossimo futuro.

Durante il suo intervento, il capo di SME, con particolare riferimento all’interoperabilità, si è detto convinto che “è necessario adottare standard e protocolli la cui proprietà tecnica e intellettuale sia condivisa tra le nazioni NATO e non in capo ad una sola, al fine di permettere ai singoli Paesi di impegnarsi a produrre sistemi propri, che tuttavia implementino pienamente e rigorosamente gli standard e protocolli NATO. Questa è la sola via, se si vuole una reale, effettiva interoperabilità tra le nostre forze”.

A margine dei lavori del consesso, il generale Serino ha preso parte a incontri bilaterali con i comandanti degli Strumenti terrestri di Francia, Germania, UK, Svezia, Bulgaria, Romania, Ungheria e Grecia.