Incontro tra il capo di stato maggiore e i sottufficiali di corpo

(di Stato Maggiore Esercito)
30/07/24

Il capo di stato maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Carmine Masiello, insieme al sottufficiale di corpo dell’Esercito, primo luogotenente Michele Romano, ha incontrato in video collegamento i sottufficiali di corpo in carica presso tutti gli EDRC dell’Esercito.

Il gen.c.a. Carmine Masiello ha affrontato le diverse tematiche che stanno riguardando il processo d’innovazione dell’Esercito, avviato per far fronte alle esigenze degli attuali scenari e dei nuovi modi di gestire i conflitti.

Declinando il cambiamento culturale che l’Esercito deve cogliere, il capo di SME ha fatto riferimento “al mutato contesto geopolitico e al tipo di operazioni in atto nei diversi quadranti strategici, le cui caratteristiche richiamano i conflitti tradizionali ad alta intensità, cui si associa l’ondata incessante di tecnologia, che investe tutti i settori della società, incluso quello militare.

Dobbiamo adeguarci rapidamente e, per farlo, dobbiamo abbandonare i modi di pensare e agire vecchi, perché le sfide si vincono con un’evoluzione continua, non fermandosi mai - ha precisato il capo di SME -. C’è bisogno di un atteggiamento proattivo da parte di tutti, e’ necessario pensare fuori dagli schemi e anticipare il futuro, per non essere sempre in ritardo.

Il vostro ruolo – ha proseguito il gen.c.a. Masiello – è fondamentale e vi chiedo di esercitarlo appieno, supportando al massimo i comandanti nel garantire coesione, benessere, morale e spirito di corpo e, innanzitutto, facendo capire a tutti l’importanza di addestrarsi, senza misurare rinunce, fatiche e difficoltà. A voi compete educare i giovani ai valori e praticarli nell’esercizio del comando. È un ruolo difficile di esempio, stile e di leadership”– ha concluso.

Il ruolo del Sottufficiale di Corpo riveste un’importanza fondamentale nei ranghi dell’Esercito, quale moltiplicatore dell’intento dei comandanti di corpo.
È il primo riferimento per la crescita etica, umana e professionale delle categorie sottufficiali, graduati e militari di truppa.
Il ruolo di sottufficiale di corpo è fondamentale per tramandare la storia e le tradizioni dei reparti.