Raggiunta la Full Operational Capability nell’ambito della Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare (CNPM) con l’esercitazione “Amphex 24”, la brigata di cavalleria “Pozzuolo del Friuli”, ha svolto, nel poligono di Capo Teulada, un ulteriore periodo addestrativo in uno scenario ad alta intensità.
Durante il periodo di amalgama, la “Pozzuolo” ha condotto esercitazioni di complessi minori a fuoco pluriarma, ricognizioni avanzate, manovra e movimento, tiro diretto con armi portatili e di reparto, tiri controcarri con il sistema “spike”, scuola tiro mortai da 120 mm rigato, impiego e maneggio degli esplosivi, interdizione d’area, check point, posti d’osservazione, mobilità e contro mobilità e posizionamento di ostacoli passivi.
Le unità impiegate hanno creato, di fatto, differenti ”addestramenti situazionali” votati al massimo realismo, sia di giorno sia di notte, hanno potuto testare e affinare i processi per la pianificazione, emanazione ordini e condotta di attività tattiche e, nello stesso tempo, il tactical operations center (TOC) di brigata ha testato il personale alla reazione e alla resistenza ad attivazioni prolungate di allarme alla Force Protection, garantendo ed esercitando costantemente la struttura di comando e controllo.
Questo importante addestramento ha coinvolto diverse unità della brigata, tra cui il reggimento artiglieria "a Cavallo", il reggimento lagunari "Serenissima", il reggimento "Genova Cavalleria" (4°), il 3° reggimento genio guastatori, il reggimento logistico "Pozzuolo del Friuli", l'11° reggimento trasmissioni, RCST “Cavalleggeri di Treviso” (28°), aliquote del reggimento "Savoia Cavalleria" (3°) e del 28° reggimento “Pavia”.
La brigata di cavalleria "Pozzuolo del Friuli", grande unità da combattimento posta alle dipendenze del comando Forze Operative Nord e comandata dal generale di brigata Nicola Mandolesi, continuerà le attività addestrative in Sardegna presso il centro di addestramento tattico di 1° livello di Capo Teulada impiegando unità di fanteria, cavalleria e genio che utilizzeranno i sistemi di simulazione “live” a partiti contrapposti.