La brigata “Pozzuolo del Friuli” ha partecipato dal 6 al 24 maggio all’esercitazione “Mare Aperto 24/1” presso il poligono permanente di “Capo Teulada”.
Il fine dell’attività è stato di perfezionare la capacità di operare nell’ambito delle operazioni anfibie e consolidare le procedure di integrazione con la Marina Militare attraverso una fase di navigazione nel Mar Adriatico, Tirreno e Ionio e la fase a terra tra i poligoni di Teulada, “Plage de Diane” in Corsica e l’area addestrativa “Frasselli” sempre in Corsica.
La “Pozzuolo” ha partecipato con il proprio comandante, il generale di brigata Nicola Mandolesi, lo staff e assetti: del reggimento Lagunari, reggimento “Genova Cavalleria” (4°), 3° reggimento genio guastatori, reggimento artiglieria terrestre “a cavallo”, reggimento logistico “Pozzuolo del Friuli”, reparto comando e supporti tattici “Cavalleggeri di Treviso” (28°) e assetti del 17° reggimento artiglieria controaerei “Sforzesca”.
L’esercitazione si inquadra nell’ambito del processo di rivitalizzazione della Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare (CNPM) che, su mandato del capo di stato maggiore della Difesa, l’Esercito e la Marina Militare stanno conducendo a guida III reparto dello stato maggiore Esercito e III reparto politica e strategia marittima dello stato maggiore Marina.
In tale ambito la “Pozzuolo del Friuli” ha preso parte alla “Mare Aperto”, congiuntamente con gli assetti della Forza Anfibia della Marina Militare, nell’ambito del processo denominato road to FOC (Full Operational Capability) consentendo di acquisire il necessario livello di preparazione e integrazione con la Marina Militare a premessa dell’esercitazione “Amphex 24/2” che si terrà il prossimo ottobre e che renderà operativa la CNPM rendendo disponibile alla Difesa una efficace capacità anfibia joint in grado di pianificare e condurre operazioni anfibie sia per esigenze nazionali che sovranazionali (NATO ed UE) con spiccata vocazione early entry.
Il joint landing force commander sarà garantito a turnazione biennale tra l’Esercito con la brigata “Pozzuolo del Friuli” e la Marina Militare con la brigata marina “San Marco”.