Si è svolta, nel Cortile d’Onore dell’Accademia Militare, la chiusura dell’Anno Accademico 2021/2022. A presiedere la cerimonia il comandante dell’Accademia Militare, generale di divisione Davide Scalabrin che, dopo la premiazione degli allievi distintisi negli studi e nelle discipline militari, ha tracciato un breve bilancio dell’anno appena concluso, ringraziando tutti coloro i quali hanno reso possibile il raggiungimento di risultati di eccellenza.
Rivolgendosi poi agli ufficiali frequentatori e agli allievi del 202° corso “Onore” e del 203° corso “Lealtà”, il generale Scalabrin ha espresso loro la propria soddisfazione per il livello raggiunto, sottolineando ai frequentatori che “Nel futuro vi attendono nuove sfide impegnative. Affrontatele con la determinazione che quotidianamente avete dimostrato, fiduciosi e sicuri delle vostre capacità, nonché sempre fedeli al giuramento prestato dinanzi alla bandiera d’Istituto”. Il comandante dell’Accademia Militare ha, inoltre, salutato ufficialmente i prossimi sottotenenti del corso “Onore” che, dopo due anni di impegno, si apprestano a lasciare Modena per proseguire la formazione presso le sedi di Torino e Roma, ad eccezione dei futuri sottotenenti del corpo degli Ingegneri, del corpo Sanitario e, da quest’anno, anche gli ufficiali dell’Arma dei Trasporti e dei Materiali che termineranno i loro studi a Modena.
Quale atto conclusivo del biennio accademico, il capo scelto di reggimento ha consegnato al comandante dell'Accademia Militare il gagliardetto del 202° corso "Onore", che sarà conservato nella sala del museo storico dedicata alla custodia delle memorie dei corsi accademici. Con un brevissimo saluto agli allievi ufficiali del 202° corso “Onore”, il padrino del corso, tenente colonnello Gianfranco Paglia, Medaglia d'Oro al Valor Militare ha voluto sottolineare come la conclusione del biennio accademico segni, in modo marcato e netto, l’inizio di quel complesso percorso che ogni Ufficiale sarà chiamato a seguire per poter raggiungere, in maniera ottimale, gli obiettivi prefissati ed essere in grado di fronteggiare tutte le nuove sfide legate al contesto nazionale ed internazionale in cui la Forza Armata sarà chiamata ad operare.
Tra le numerose autorità civili e militari presenti anche il sindaco della città di Modena, dottor Gian Carlo Muzzarelli, che ha rivolto un indirizzo di saluto al 202° corso confermando l'affetto e la vicinanza dei cittadini modenesi all'Accademia Militare e all'Istituzione che essa rappresenta, a testimonianza del profondo legame che unisce l’Istituto, e intere generazioni di ufficiali, alla cittadina emiliana.