Si è appena conclusa presso il centro di addestramento tattico (CAT) situato all’interno della Scuola di Fanteria, la rotation addestrativa “Sagittario 07/2024”, condotta a favore degli allievi ufficiali dell’Accademia della Guardia di Finanza appartenenti ai corsi del 1° e 2° anno (BLUFOR).
L’esercitazione, sviluppata utilizzando i sistemi di simulazione del programma SIAT in dotazione al centro addestramento tattico, ha avuto lo scopo di testare, con specifico riferimento agli allievi, le capacità di pianificazione, organizzazione e condotta di un attacco sistematico di plotone contro forze avversarie saldamente attestate a difesa, in opposizione ad una unità costituita da personale appartenente al 2° reggimento “Granatieri di Sardegna” (OPFOR) e personale qualificato della Scuola di Fanteria, offrendo così l’occasione per testare il livello addestrativo raggiunto in merito alla condotta di operazioni offensive. L’esercitazione ha inoltre previsto la pianificazione, l’organizzazione e la condotta di operazioni di bonifica e cattura di personale latitante nell’ambito del combattimento in aree urbanizzate (Urban Operations).
L’attività rientra nei Field Training Exercise (FTX) a partiti contrapposti con l’impiego di munizionamento a salve e l’ausilio di apparati di simulazione live, diurna e notturna, che il CAT di Cesano svolge periodicamente a favore ed in supporto dell’iter formativo dei futuri comandanti: tuttavia, per la prima volta si è integrata la simulazione addestrativa con il percorso formativo degli allievi ufficiali della Guardia di Finanza, rappresentando così un’occasione formativa volta ad aprire la strada a nuove collaborazioni finalizzate all’addestramento del relativo personale.
Le esercitazioni “Livex”, che si svolgono presso i cinque centri di addestramento tattico di Capo Teulada, Monte Romano, Brunico, Cesano di Roma e Lecce, dipendenti dal centro simulazione e validazione dell’Esercito, hanno lo scopo di consentire alle unità di operare in ambienti reali, utilizzando le armi individuali, i veicoli e i sistemi d’arma in dotazione, opportunamente “digitalizzati” mediante sensori che consentono di verificare sia gli effetti del fuoco sia i movimenti del personale e dei veicoli nell’ambito di esercitazioni a partiti contrapposti.
