A partire dal mese di novembre 2019, Leonardo S.p.a. e il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino hanno avviato un progetto di Open Innovation denominato “Utilizzo innovativo di sistemi unmanned in contesto operativo”.
In particolare, l’obiettivo della prima edizione del Contest, articolata in quattro fasi nell’arco del 2020, è stato quello di individuare soluzioni innovative attuabili a problemi operativi in ambito Forza Armata, tramite l’utilizzo di sistemi senza pilota, a guida autonoma, operanti nei tre domini: terrestre, aereo e marittimo.
Il concorso, rivolto agli ufficiali frequentatori della Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino, ha visto inizialmente la presentazione di 67 progetti incentrati su sistemi unmanned di diverse categorie. Ogni partecipante, definite le esigenze operative, ha potuto proporre una o più soluzioni per rispondere alle necessità individuate, che secondo la propria esperienza tecnico-professionale e preparazione universitaria, possono permettere di migliorare le capacità operative nei contesti Nazionali ed esteri nei quali l’Esercito è chiamato a operare.
I progetti, ideati e presentati dagli Ufficiali frequentatori nell’ambito del Contest, hanno preso in esame molteplici scenari operativi: dalle comunicazioni, alla bonifica mine, passando per la sorveglianza, all’attività di ricerca con drone, fino alla logistica e al trasporto.
Durante le fasi di valutazione del Contest da parte della commissione esaminatrice formata da membri militari e dell’azienda, alla presenza dell’ing. Laurent Sissmann, unmanned systems manager di Leonardo S.p.a., il generale di divisione Salvatore Cuoci, comandante dell’Istituto di formazione dell’Esercito, ha sottolineato: “Occasioni come questa evidenziano come la Scuola di Applicazione, deputata alla formazione della classe dirigente della Forza Armata, sia un polo di eccellenza al servizio del Sistema Paese e fucina di idee, come in questo caso, all’insegna del progresso e sviluppo tecnologico nel settore della difesa e sicurezza”.
Cinque i progetti vincitori selezionati dal comitato Leonardo: “Mini drone per Force Protection a livello Compagnia” (cap. Giuseppe William Ciurlia del 145° corso di SM); “Progetto PROPHETA Ponti Radio Autonomi” (cap. Michele Brunelli del 145° corso di SM); “UAV- Unmanned Aerial Vehicle autonomo con Intelligenza Artificiale” (ten. Nicola Giuri del 197° corso Ingegneri); Drone patrolling (ten. Gianmatteo Cannavacciuolo del 197° corso Ingegneri) e “Il Drone Trasportatore” (s.ten. Luigi Macchione del 198° corso Cavalleria).