I Marines sempre un passo avanti anche nella guida remota

(di Matteo Acciaccarelli)
20/02/18

Dal 2017, le unità di fanteria del Corpo dei Marine hanno schierato il Polaris MRZR, un veicolo che può essere utilizzato su ogni tipo di terreno e che può essere trasportato all’interno di elicotteri pesanti (nell'immagine sotto un CH-53E Super Stallion) e convertiplani come gli MV-22 Osprey.

Le scorse settimane la Polaris ha presentato una nuova versione del MRZR, ovvero l’MRZR X, un veicolo che può essere pilotato anche da remoto. A seconda della tipologia di missione che dovrà essere effettuata, sarà possibile decidere come guidare l’MRZR X, con la possibilità, anche, di settare un tracciato e di farlo muovere autonomamente, permettendo ai soldati presenti sul mezzo di svolgere la loro missione con più tranquillità.

Il mezzo è stato progettato tenendo a riferimento i parametri per il bando SMET (Squad Multipurpose Equipment Transport) dell’Esercito statunitense e sviluppato assieme alla Applied Research Associates che ha progettato i kit di applicazioni modulari robotiche che permettono al MRZR X di essere utilizzato senza operatore. Come il predecessore, il Polaris può percorrere 60 miglia (96 chilometri, ndr) in 72 ore e sostenere 1000 libbre (450kg) per ruota, per un carico totale di quasi 2 tonnellate.

L’MRZR è la piattaforma preferita dalle unità di fanteria e dalle forze speciali nel mondo, in quanto facilità l’integrazione e la transizione tra i mezzi a guida umana a quelli a guida remota”, ha commentato su military.com John Olson, vice presidente e amministratore generale dell'azienda.

Il nuovo MRZR X potrà assumere varie configurazioni e ruoli, con la capacità di effettuare rifornimenti di armi e munizioni agli operatori sul campo di battaglia in totale autonomia, così come potrà effettuare missioni di salvataggio ed evacuazione dei feriti, aumentando la sicurezza e la sopravvivenza delle truppe.

(foto: Polaris / U.S. Navy)