35 nuovi soccorritori per l'Esercito

(di Stato Maggiore Esercito)
21/12/18

Nella mattinata di oggi, è avvenuta la consegna degli attestati a 35 nuovi soccorritori militari dell'Esercito. Con lo svolgimento delle ultime sessioni di esami dei giorni scorsi, hanno infatti avuto termine le quattro settimane dell'impegnativo iter del corso che, in questa occasione, è stato svolto interamente presso la sede del reggimento "Savoia Cavalleria" (3°) in Grosseto.

Secondo le direttive contenute nel Protocollo d’intesa stilato tra il Ministero della Difesa ed il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, il personale frequentatore, proveniente da numerosi reparti del Paese, è stato sottoposto ad una severa selezione d'ingresso per poi essere avviato alla partecipazione del corso vero proprio. Dopo una prima fase, basata su lezioni di anatomia e fisiologia, superando un test intermedio, gli aspiranti soccorritori hanno dovuto conseguire la qualifica BLS (basic life support) per accedere alla parte, teorica e pratica, dedicata all’acquisizione delle tecniche e manovre salvavita.

Quest'ultima fase ha visto gli istruttori approntare realistici scenari operativi con differenti casistiche d’intervento. Fondamentale nelle molteplici missioni internazionali che vedono impegnato l'Esercito, la figura del soccorritore militare è diventata, nel corso degli ultimi anni, elemento imprescindibile nelle attività tattiche svolte dalle unità sul terreno.