Il distaccamento della brigata Sassari ha concluso un intenso periodo addestrativo di circa quattro settimane svolto presso il poligono di Capo Teulada, durante il quale sono state condotte attività addestrative per il mantenimento dell'operatività di arma e specialità e per il completamento dell'addestramento al combattimento per la formazione di base dei Volontari in Ferma Prefissata (VFP1), neo assegnati ai reparti della brigata.
Nel corso di una esercitazione finale di "complesso minore pluriarma" a guida del 152° reggimento fanteria di Sassari, sono state svolte azioni tattiche difensive e offensive comprendenti anche il supporto di fuoco a tiro curvo e controcarri, l'impiego della componente esplorante e la gestione dello spazio aereo. Sono state dispiegate unità provenienti dal 5° reggimento genio guastatori, con capacità di supporto di mobilità e contro-mobilità in favore della fanteria, dal reggimento logistico, per le attività di rifornimento e recupero, e assetti ad ala rotante del 21° gruppo squadrone "Orsa Maggiore" dell'Aviazione dell'Esercito, per il supporto di fuoco ed elisoccorso.
Per assicurare il sostegno logistico e il coordinamento sono stati schierati sia un posto comando di gruppo tattico, in cui le varie aree funzionali hanno esercitato la funzione di comando e controllo, sia una "zona servizi", nella quale è stato realizzato un accampamento di oltre 200 tende alloggio, nel rispetto delle norme di sicurezza per il contenimento da COVID-19.
Il comandante di distaccamento, colonnello Giuseppe Levato ha espresso il proprio compiacimento per l'impegno profuso da parte di tutto il personale partecipante alle attività e per gli eccellenti risultati addestrativi conseguiti.
Attualmente la brigata Sassari è impiegata in Libano nell'ambito della missione Unifil, alla guida del Sector West nel sud del Paese mediorientale.