Si è conclusa la 2ª campagna/scuola tiri dell’Aviazione dell’Esercito 2020, svoltasi a partire dal 16 novembre presso il poligono permanente di Capo Teulada (CA).
L’attività è stata organizzata e condotta dal 4° reggimento Aviazione dell’Esercito “Altair”, su mandato del comando Aviazione dell’Esercito, con lo scopo di qualificare, mantenere e ripristinare al tiro i piloti, i tecnici operatori di bordo ed i mitraglieri della specialità.
Inseriti nel contesto organizzativo della Task Force “Altair”, sono stati impiegati, in volo diurno e notturno, elicotteri UH-205, AW-129D, UH-90A e CH-47F dei diversi reparti dell’Aviazione dell’Esercito, oltre ad assetti ad ala fissa per il trasporto del personale proveniente da tutto il territorio nazionale. L’esercitazione ha permesso di addestrare al tiro circa 100 militari, utilizzando tutti i sistemi d’arma in dotazione.
Quest’anno, oltre alla consueta cura degli aspetti di tutela ambientale che, nel rispetto delle normative vigenti, ha richiesto un importante lavoro preparatorio per l’utilizzo del poligono e le approfondite operazioni di bonifica, particolare attenzione è stata posta all’attuazione delle misure di prevenzione del contagio da COVID-19. Le predisposizioni adottate e la scrupolosa osservanza delle regole hanno consentito di svolgere l’attività in piena sicurezza e di limitare l’esposizione al rischio del personale impiegato.
L’addestramento al tiro è un’attività fondamentale per l’impiego degli equipaggi di volo nei teatri operativi e nei bacini di forze ad elevata prontezza, in cui gli assetti dell’Aviazione dell’Esercito sono costantemente impegnati. Conoscere e saper utilizzare i sistemi d’arma in dotazione permette ai militari di assolvere in ogni contesto la missione assegnata, operando in sicurezza anche in eventuale ambiente ostile.
