Un plotone della Permanent Training Company (PTC) del 132° reggimento carri, unità appartenente alla 132^ brigata corazzata “Ariete”, ha partecipato nei giorni scorsi all’esercitazione multinazionale denominata “Saber Junction 2021”, svoltasi presso l’area addestrativa di Hohenfels, in Germania, e finalizzata a certificare lo stato di prontezza del 2nd Cavalry Regiment (Dragoon) statunitense assegnato all’U.S. Army Europe ai fini della condotta di operazioni terrestri in ambiente joint e combined e promuovere l’interoperabilità con i paesi alleati e partner partecipanti all’esercitazione stessa.
L’attività, coordinata dal centro di addestramento al combattimento Joint Multinational Readiness Center (JMRC) americano, ha interessato assetti militari provenienti da 13 Paesi dell’Alleanza Atlantica e partner (tra questi: Stati Uniti d’America, Romania, Inghilterra, Lituania, Ucraina e Italia), suddivisi in due partiti contrapposti.
I carristi di Cordenons sono stati impegnati nel ruolo di Opposing Forces (OPFOR) con unità motorizzate, meccanizzate e assetti delle Forze Speciali appartenenti agli eserciti polacco, serbo, albanese e macedone, in contrapposizione al 2nd Cavalry Regiment statunitense rinforzato da unità combat e combat support alleate.
Le attività addestrative hanno visto le unità inizialmente impegnate in fase di pianificazione e, successivamente, di intensa condotta, valorizzata dall’impiego dei sistemi di simulazione Multiple Integrates Laser Engagement System (MILES) e dal dispiegamento di nuclei di osservatori OCT (Observer, Trainer e Controller) internazionali.
Nello stesso periodo, in Italia, nell’area addestrativa del Cellina-Meduna, altri plotoni della PTC del reparto conducevano, in ambito pluriarma, un’attività simulata di forzamento di un campo minato, con il supporto degli assetti specialistici del 10° reggimento genio guastatori, promuovendo una maggiore amalgama tra i membri degli equipaggi carri e gli assetti di combat support della brigata “Ariete”.