Romania: il presidente Macron visita la Task Force Air

(di Aeronautica Militare)
20/06/22

Il presidente francese Macron ha incontrato il presidente rumeno Iohannis presso la base aerea di Mihail Kogălniceanu.

In questa occasione, i due presidenti hanno passato in rassegna i contingenti NATO qui rischierati, che, oltre a quello italiano della Task Force Air “Black Storm”, comprendono le forze terrestri di Belgio, Francia e Stati Uniti, nonché aeree di Romania e Regno Unito. 

All’evento, oltre ad annoverare la presenza del primo ministro rumeno Ciucă, è intervenuto l’ambasciatore d’Italia a Bucarest Alfredo Maria Durante Mangoni.

Durante la rassegna, dopo aver reso gli onori di rito, il comandante della TFA ha brevemente illustrato al presidente francese la missione assegnata al contingente nazionale, consistente nelle attività di Combat Air Patrol (CAP) dei confini rumeni, con velivoli Typhoon, nel quadro del dispositivo NATO denominato enhanced Vigilance Activity (eVA).

La sera precedente, a premessa dell’evento di oggi, il presidente Macron ha voluto salutare e ringraziare personalmente i comandanti dei contingenti internazionali, prima di avere un colloquio riservato con le truppe francesi di stanza presso la base rumena.

Il dispositivo eVA, inquadrato nell’ambito della postura di deterrenza e difesa della NATO, prevede l’impiego di assetti fast jet per effettuare il pattugliamento dei confini dell’Alleanza, Combat Air Patrol e di addestramento con unità alleate terrestri e navali. Tali missioni rappresentano quindi la capacità dei Paesi dell’Alleanza di condividere e ottimizzare l’impiego di mezzi, di personale e di professionalità, per salvaguardare lo spazio aereo NATO, riducendo i costi e massimizzando l’efficienza.