Il capo dello stato, Sergio Mattarella, ha accolto il 24 febbraio al Quirinale i 30 giovani da lui nominati Alfieri della Repubblica, un’onorificenza conferita attraverso un “Attestato d’Onore” per premiare quei giovani minorenni che, per comportamento o attitudini, rappresentano un modello di buon cittadino. Quest’anno, tra coloro che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento, c’è Giulia Martinello, un’allieva del corso “Sirio” che attualmente sta frequentando la Scuola Militare Aeronautica “G. Douhet” di Firenze.
L’attestato d’onore è stato conferito per aver partecipato come volontaria ad un campo scout a Vareš, uno dei comuni della Federazione di Bosnia Erzegovina che ancora risente delle conseguenze della guerra, dove ha potuto svolgere diverse attività a favore della popolazione locale.
Giulia, 18 anni è all’ultimo anno del liceo classico presso la scuola “G. Douhet” ed è sempre stata molto attiva nel campo del volontariato: “Ho sempre avuto la volontà di aiutare il prossimo, di mettermi a disposizione degli altri e per questo ho sempre svolto attività di beneficenza e cercato percorsi che potessero permettermi di crescere coltivando questa mia intenzione”.
Proprio il desiderio di mettersi al servizio della comunità, ha spinto Giulia a provare il concorso per il liceo dell’Aeronautica Militare: “Entrare alla Douhet per me è stata una scelta semplice: l’obiettivo della Scuola non è solo quello di formarci come studenti, ma anche quello di farci crescere come buoni cittadini, con dei solidi valori da seguire e mettere in pratica.”
Un impegno, quello di Giulia, sottolineato anche dalle parole del comandante della Scuola, il colonnello Massimiliano Macioce, il quale riconosce come Giulia “si sia sempre distinta per profitto nello studio, per la generosità verso i propri colleghi e per le sue capacità di leadership, tanto da meritare infatti il ruolo di capo corso del corso Sirio.”
La Scuola Militare Aeronautica “G. Douhet” di Firenze è stata inaugurata nel 2006 ed è un istituto di istruzione secondaria di secondo grado che svolge i corsi dell’ultimo triennio negli indirizzi classico e scientifico. Alla Scuola G. Douhet si accede per concorso pubblico e lo scopo dell’Istituto è quello di curare la formazione umana, culturale, morale e fisica degli allievi, affinché essi possano diventare buoni cittadini ed affrontare le sfide del domani, indipendentemente dalle scelte di vita future che ciascuno di loro farà.
Di seguito il testo completo della motivazione disponibile sul sito del Quirinale:
Giulia Martinello, 30/5/2004, residente a San Pietro in Gu (PD) – Per il servizio volontario prestato a favore di una comunità della Bosnia che, a distanza di anni, non è ancora riuscita a dimenticare l’orrore della guerra. Una testimonianza di solidarietà concreta, realizzata rinunciando al periodo di ferie estive.
Giulia è sempre stata molto attiva nella sua comunità di appartenenza, come scout e come educatrice nelle attività di doposcuola per i più piccoli. A 15 anni è entrata alla Scuola militare aeronautica “Giulio Douhet”, a Firenze. Nonostante le attività della scuola siano molto intense, Giulia ha deciso di usare i giorni delle vacanze estive per mettersi a disposizione di chi ha più bisogno. Ha partecipato come volontaria a un campo scout a Vareš, uno dei comuni della Federazione di Bosnia ed Erzegovina che ancora oggi risente in maniera molto pesante delle conseguenze della guerra. Durante questa esperienza si è prodigata nel servizio a favore della popolazione locale per lenire difficili situazioni sociali, insegnando e intrattenendo con il gioco i bambini del posto, aiutando le donne e gli anziani, fino a compiere i lavori più umili per il ripristino di locali e ambienti di infrastrutture.
