Si è svolta ieri presso la Scuola Sottufficiali dell’Esercito, la cerimonia di conferimento del titolo di dottori in “Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali” a 126 marescialli del XXIV corso “Fedeltà”.
Alla presenza del generale di corpo d’armata Carlo Lamanna, comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, del magnifico rettore dell’Università degli Studi della Tuscia, professor Stefano Ubertini, di autorità civili e militari e dei familiari, i giovani marescialli hanno celebrato il raggiungimento del loro percorso formativo, che coniuga una didattica di livello universitario con un impegnativo programma di attività tecnico-professionali volto a fornire una solida preparazione culturale e professionale ai futuri comandanti di plotone.
Come da tradizione, il capo corso, maresciallo Leonardo Zomero, ha donato un crest al rettore, come ricordo del passaggio del XXIV corso “Fedeltà” tra le fila degli studenti dell’Università viterbese, ringraziandolo per il ruolo fondamentale svolto dai docenti nell’accompagnare i frequentatori al conseguimento della Laurea, momento apicale della loro preparazione accademica.
Nel corso della cerimonia, inoltre, sono state consegnate delle borse di studio da parte della “Fondazione CARIVIT” (Cassa di Risparmio di Viterbo) ai marescialli classificatisi ai primi due posti nella graduatoria di merito e un riconoscimento dell’“Associazione Nazionale Autieri d’Italia”, al primo classificato dell’Arma Trasporti e Materiali.
Dal prossimo mese di agosto, i neo promossi Dottori intraprenderanno la loro carriera al servizio del Paese presso i reparti di assegnazione, dove svolgeranno l’incarico di comandanti di plotone delle unità operative dell’Esercito.