Sulla base dell’esperienza maturata durante il 1° modulo, il 2° è stato ulteriormente integrato dell’addestramento congiunto con i neo formati Tiratori Scelti Anfibi (T.S.A.) e dell’addestramento al Combattimento Militare Corpo a Corpo (C.M.C.C.).
Dei 34 frequentatori totali, 21 sono risultati idonei, accrescendo le capacità “non cooperanti” del 2° reggimento San Marco.
L’esercitazione finale che ha coronato il duro iter formativo dei frequentatori si è svolta nella 3^ settimana di novembre, nella rada di Taranto e ha visto la partecipazione attiva della nave mercantile “Lady Gaia” (General Cargo), agli ordini del comandante Giuseppe Sacco e dei Team Ispettivi delle navi Durand de La Penne, Espero e Zeffiro.
Nel corso di questa settimana gli istruttori del 2° reggimento, con la collaborazione dell’equipaggio del mercantile, hanno ricreato uno scenario “non cooperativo” verosimile a livello incrementale crescente, sia diurno che notturno, con attivazioni a fuoco e la simulazione di presenza di criminali a bordo.
Con la prossima acquisizione di battelli oceanici di nuova generazione sarà possibile addestrare i Boarding Team ad effettuare abbordaggi in scenari obstructed utilizzando dell’asta telescopica su navi mercantili che rifiutano l’abbordaggio ed eseguono manovre evasive.
Fonte: Marina Militare