La relazione, consegnata al Congresso, si concentra sulla modernizzazione militare della Cina, i possibili piani d’invasione di Taiwan, i progressi nella tecnologia spaziale ed il rapido progresso del sistema missilistico deterrente di Pechino.
“Le capacità convenzionali della Cina stanno migliorando, ma dobbiamo considerare Pechino come una superpotenza nascente, avendo ormai acquisito la capacità di lanciare testate nucleari in ogni parte del pianeta (al di fuori del Sud America, probabilmente)”.
Il missile balistico intercontinentale a due stadi Dong Feng 5 (CSS-4), potrebbe colpire ogni parte degli Stati Uniti, eccetto la Florida. Il CSS-4 – secondo il Dipartimento della Difesa – è il missile più potente dell’arsenale cinese in servizio e con la maggiore gittata, stimata in 12000 km. Il missile ha capacità nucleare ed è schierato in silos segreti nella campagna cinese.
Secondo gli americani, Pechino avrebbe tra i 50 ed i 60 missili CSS-4 pronti al lancio.
Il DF-31A (CSS-9) è ritenuto in grado di colpire la costa del Pacifico. A differenza del CSS-4, il DF-31A è un missile lanciato da rampa mobile. I CSS-3 e CSS-5 sono tutti road-mobile, ma sono destinati alla deterrenza regionale contro le potenze confinanti come la Russia e l'India.
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Franco Iacch
