Un elicottero Bell 407 dell'esercito iracheno è stato abbattuto nei pressi di Tikrit. La foto che vedete è stata pubblicata sui profili facebook dei terroristi e ripresa dal sito di intelligence IHS Jane. L’elicottero dovrebbe essere stato abbattuto il 28 settembre scorso. L’equipaggio è stato tratto in salvo da un secondo elicottero che volava nelle vicinanze.
Gli iracheni hanno in servizio 24 elicotteri Bell 407 armati, acquistati dagli Stati Uniti nel 2010. Secondo il governo lealista, questo è il secondo elicottero abbattuto dagli insorti, ma verosimilmente le perdite potrebbero essere maggiori.
Si ignorano le dinamiche che hanno portato all’abbattimento del velivolo. Potrebbe essere stato utilizzato un congiunto fuoco di sbarramento di fanteria ma forse sarebbe meglio non prendersi in giro: lo Stato islamico possiede centinaia di MANPADS (sia della famiglia Strela che Stinger) trafugati prima dagli arsenali di Saddam e poi da quelli dell’esercito regolare lealista. Senza considerare, infine, gli oltre mille veicoli abbandonati dalle truppe regolari ed ottenuti dall’Isis senza colpo ferire: molti di questi erano dotati di armamento antiaereo supplementare.
E’ ancora presto per affibbiare al califfato una completa capacità difensiva antiaerea a corto raggio, ma sono dei precedenti che preoccupano. E la storia è piena di questi episodi. I Bell 407 acquistati dall’Iraq sono equipaggiati con una mitragliatrici calibro .50 da 12,7 millimetri, razzi aria-superficie da 70 mm e missili aria -superficie Hellfire AGM-114. Gli elicotteri sono inoltre equipaggiati con il designatore laser/infrarosso L-3 Wescam MX-15Di.
La flotta a rotore irachena è formata da Mil Mi-28N 'Havoc', Mi-35 'Hind', Aerospatiale SA 342M Gazelle, Bell UH-1H 'Huey', Bell 207, Airbus Helicopters EC635 e Mil Mi-8/17 'Hip'.
(foto: web / US Air Force)