I servizi segreti russi, dopo il via libera di Putin a tutte le operazioni possibili per riportare in patria gli autori dell’attentato sull’A321 e costata la vita a 222 persone, hanno messo una ricompensa di 50 milioni di dollari per portare alla cattura dei terroristi. E’ lo stesso direttore dei Servizi Federali per la Sicurezza della Federazione russa, Alexander Bortnikov, a confermare la ricompensa.
Secondo l’FSB, sull’aereo sarebbe stato piazzato dell’esplosivo con un potenza pari ad un kg di TNT.
Aggiungono dal Dipartimento Relazioni Pubbliche dell’FSB. “L’FSB è stato autorizzato dal presidente Putin a rintracciare i colpevoli, ovunque essi si trovino e con ogni mezzo a nostra disposizione. Stiamo adottando tutte le contromisure necessarie per riportare i terroristi a Mosca. Ci appelliamo ai Paesi amici ed alla Comunità internazionale per catturare i colpevoli. La ricompensa per un’informazione diretta è di 50 milioni di dollari. Teniamo a precisare un punto: non li nascondete, non li aiutate, non li proteggete o sarete trattati alla stregua dei terroristi”.
Il volo A321 della Kogalymavia si è schiantato il 31 ottobre scorso, 30 minuti dopo il decollo da Sharm el-Sheikh. L’aereo è precipitato a 100 chilometri a sud della città di Al-Arish. Nessuno sopravvissuto.
(foto: TASS)
