I Super Étendard Modernisé (SEM S.5) imbarcati sulla Charles de Gaulle sono entrati in azione contro l'ISIS. Raggiunto il nuovo vettore nel Golfo Persico, la portaerei francese, a capo delle forze congiunte nella lotta Anti-IS, ha ricominciato a lanciare i suoi caccia imbarcati in supporto delle forze di terra irachene impegnate a Ramadi.
Lo scorso martedì, i reattori della marina francese Super Étendard nel loro ultimo aggiornamento 'standard 5 SEM' che gli permette di impiegare bombe a guida laser Paveway, hanno distrutto un centro logistico situato tra Ramadi e Falluja. Durante la settimana appena conclusasi, sono stati ben 16 gli strike a supporto delle forze di terra effettuati dalle forze dell'Armée de l'Air impegnate nell'operazione Chammal. Tutti gli interventi di 'supporto aereo' sono stati portati nelle zone di Mosul, Tal Afar, Sinjar, Falluja, Ramadi. Nella stessa settimana i Mirage 2000 D e i Rafale di stanza nelle basi alleate in Giordania e Arabia Saudita hanno colpito e distrutto un sito petrolifero nella regione Raqqah. L'obiettivo era stato identificato in precedenza e la sortita pianificata con il resto della coalizione internazionale.
Nelle ultime settimane del 2015 gli equipaggi francesi hanno condotto 71 missioni su Iraq e in Siria, tra questi ben 57 a sostegno delle truppe irachene a terra, come ricognizione aerea armata o supporto e 6 in funzione di osservatori per raccolta di informazioni. Sono stati registrati come distrutti 43 obiettivi del Daesh.
(foto: ministère de la Défense)