Il generale Graziano in visita in Slovenia: "ottimo livello di cooperazione"

(di Stato Maggiore Difesa)
14/06/16

Il capo di stato maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano, in visita ufficiale in Slovenia ha svolto colloqui con i massimi vertici politici e militari.

Accolto al suo arrivo dall'ambasciatore italiano a Lubiana, Paolo Trichilo, il generale Graziano ha poi incontrato il capo di stato maggiore sloveno generale Andrej Osterman.

Impegni internazionale e progetti di collaborazione futura sono stati al centro dei colloqui tra i due generali che hanno sottolineato l'elevato livello di cooperazione tra le forze armate nelle diverse aree del mondo in cui operano insieme sul terreno, dal Kosovo all'Afghanistan e in mare nell'operazione europea EunavforMed-Sophia.

Dopo l'incontro con il suo omologo sloveno, il generale Graziano ha avuto un cordiale colloquio con il capo della commissione difesa del parlamento sloveno, Zan Mahnic e con il ministro della difesa Adreja Katic la quale ha sottolineato gli eccellenti rapporti tra Italia e Slovenia e ha affermato che  "l'amicizia è più della cooperazione".

Nel pomeriggio il capo di stato maggiore della difesa ha, quindi, visitato il "NATO Mountain Warfare Centre of Excelence" di Poljče, una struttura multinazionale in cui le singole Nazioni mettono a disposizione dell'Alleanza le proprie competenze e la propria esperienza per quanto attiene al combattimento in ambiente montano.

A fine della visita, nella mattinata di oggi, il generale Graziano ha incontrato il presidente della Repubblica Borut Pahor con cui ha avuto un scambio di vedute sui principali temi internazionali.

"La visita in Slovenia - ha sottolineato il generale Graziano incontrando la stampa -  è un'opportunità per evidenziare non solamente le eccellenti relazioni di cooperazione bilaterale tra Italia e Slovenia, ma anche la condivisione di interessi e di obiettivi strategici tra i due Paesi."

"L'attività delle forze armate slovene e italiane, anche nell'ambito delle organizzazioni internazionali" ha continuato il generale "è  la dimostrazione della nostra amicizia".

"Questa alleanza  è strategica perché siamo entrambi parte del piccolo mondo Adriatico che è il centro e il cuore dell'Europa e l'Italia e la Slovenia cooperano per la sicurezza in Europa con una forte unità per fare fronte alle minacce che arrivano dell'estremismo e con risposte rafforzate anche dall'aspetto della multinazionalità e dalla comprensione reciproca tra paesi che condividono valori e obiettivi". Ha concluso il capo di stato maggiore della difesa.