In seguito alle due forti scosse di terremoto verificatesi ieri tra Marche e Umbria, la Difesa, rispondendo prontamente alle richieste della Protezione Civile, ha incrementato la presenza dei militari che già operano nelle aree colpite dal sisma del 24 agosto.
Per monitorare costantemente l’emergenza nella zone interessate dalle nuove scosse di terremoto, l’Esercito ha messo a disposizione alcuni droni dotati di visione notturna. Inoltre, sta trasferendo verso l'Umbria anche delle macchine per il movimento terra dei reparti del genio, che faranno base a Spoleto, mentre alcuni elicotteri sono stati rischierati presso l’aeroporto di Rieti. L’Aeronautica Militare, invece, è in prontezza con i propri elicotteri di Cervia e di Gioia del Colle per il recupero e il trasporto d’urgenza di eventuali feriti. Infine, tutte le sale operative dell'Esercito sono state allertate per rendere immediatamente disponibili uomini, mezzi e materiali, in caso di ulteriori richieste della Protezione Civile.
(foto: SMD)