La US Navy ha recentemente presentato un progetto da 100 milioni di dollari per alcuni di questi elicotteri già commissionati per il corpo dei Marine.
Gli elicotteri saranno operativi entro i prossimi quattro anni. Secondo la Naval Research della Marina USA, un marine, senza alcuna esperienza, sarà in grado di pilotare l'elicottero in pochissimi minuti.
L'obiettivo è quello di garantire il rifornimento alle forze sul campo, senza rischiare la vita dei piloti e del personale di volo, così come quella dei soldati del convoglio.
Secondo i dati diramanti dall'esercito americano, ogni 24 convogli viene ucciso un militare.
L'applicazione permetterà all'utente di pilotare l'elicottero e gestire tutte le comunicazioni con le forze di terra e con il centro di comando.
Ad oggi sono stati tre gli elicotteri modificati per il volo autonomo mentre Lockheed - Martin ed Aurora Flight Sciences stanno sviluppando un nuovo tipo di velivolo senza equipaggio a pilotaggio remoto.
I Marine hanno già operato con il K-Max, elicottero senza pilota utilizzato in Afghanistan, ma la piattaforma si è rivelata troppo complessa e richiedeva soltanto piloti esperti. I Marine hanno acquistato due elicotteri K-Max per poco meno di 50 milioni di dollari, perdendone uno nel giugno del 2013 durante un volo autonomo.
Il nuovo sistema sarà in grado di atterrare e decollare in modo indipendente, individuando il miglior punto di atterraggio grazie ai suoi sensori elettro-ottici.
Entro i prossimi quattro anni, agli elicotteri senza pilota, sarà data la capacità di volare ed atterrare in condizioni ognitempo.
Franco Iacch
(nella foto il K-Max della Lockheed Martin)