Piazza Carlo III gremita. Oltre 1700 partecipanti. Una città che si tinge di cremisi. Passo di corsa e piume al vento. Bambini, adulti, sportivi e professionisti. Tutti insieme per una due giorni casertana all’insegna dello sport.
Istituita nel 1991, la “Flik Flok” è la manifestazione sportiva che conserva e tramanda le tradizioni di una specialità nata di “corsa”. Concepita in qualità di gara prettamente militare, vi partecipavano i plotoni dei reparti della brigata con l’obbiettivo di riuscire a percorrere la distanza di quindici chilometri nel minor tempo possibile. Da tradizione militare ad evento sportivo esteso al mondo civile.
L’evento, presieduto dal generale di divisione Antonio Vittiglio, comandante della divisione Acqui, dal generale di brigata Nicola Terzano, comandante della brigata bersaglieri Garibaldi, dal sindaco della città di Caserta Carlo Marino, dal delegato provinciale del Coni Michele De Simone, dal presidente regionale FIDAL, Sandro Del Naia e dal presidente dell’ASD Esercito Gruppo Sportivo Garibaldi, colonnello Domenico Ciotti, ha avuto inizio con l’inaugurazione del “villaggio cremisi” in Piazza Carlo III ai piedi della maestosa Reggia di Caserta, nella giornata di sabato 22.
Nutrita è stata la partecipazione dei cittadini casertani, entusiasti di assistere alle numerose iniziative programmate, tra cui l’esibizione musicale della fanfara dell’8° reggimento bersaglieri e della banda dell’U.S. Naval Forces Europe Band dell’Allied Joint Force Command Naples, unitamente a numerosi eventi culturali, artistici e sportivi, accompagnati da intrattenimenti canori e sfilate di moda, con un’attenzione particolare al sociale. Nel corso della due giorni, infatti, è stata realizzata una raccolta fondi a favore dell’Associazione S.O.F.I.A. (Sostegno Operativo Famiglie Italiane Assistite) per l’acquisto di un respiratore pediatrico da destinare all’Azienda Ospedaliera San Sebastiano di Caserta. Uno sforzo organizzativo che ha richiesto l’impegno di oltre 200 militari della brigata Garibaldi.
L’edizione 2017 oltre ad essere una consolidata manifestazione FIDAL aperta ai cittadini italiani professionisti, ha aperto la 10 km su strada a tutti i militari in servizio rendendola, così, corsa valida per il Campionato Militare Esercito che ha visto la partecipazione di atleti del calibro di Elena Romagnolo, Manuel Cominotto, Valentina Costanza, Christine Santi e Merihum Meriun Crespi del Centro Sportivo Esercito. Due i percorsi pensati, a difficoltà ridotta, per appassionati e bambini: la cinque chilometri e i mille metri da percorrere con “mamma, papà e il proprio cane”. Un modo per sensibilizzare e coinvolgere anche le famiglie avvicinandole al mondo dell’Esercito in generale e, in particolare, a quello di una brigata radicata nel territorio a cui la cittadinanza stessa mostra da sempre un particolare attaccamento.
“Una manifestazione che anche quest’anno abbiamo voluto fortemente riproporre a Caserta, un momento di aggregazione per i cittadini in uniforme e non - ha detto il generale Terzano - la cui organizzazione si fonda su tre pilastri: la famiglia, quale base della nostra società e futuro della stessa attraverso i suoi giovani; lo sport per il suo linguaggio universale strumento di crescita per i ragazzi grazie ai suoi principi fondamentali: il rispetto delle regole e quello degli altri; la solidarietà che deve essere sempre presente anche nei momenti ludici”.
Il generale Vittiglio che in passato ha comandato la brigata e conosce bene lo spirito della gara, nel ricordare il forte legame territoriale tra Esercito, Garibaldi e Regione Campania, ha voluto ringraziare tutti i militari che in questo momento sono impegnati nelle diverse attività in Patria e all’estero e le loro famiglie, sostegno concreto di ciascun uomo e donna in uniforme.
La manifestazione podistica del 23, ha preso il via con la cerimonia dell’alzabandiera, sulle note dell’Inno Nazionale degli Stati Uniti d’America e di quello Italiano, suonate rispettivamente dalla Fanfara e dalla Banda dell’U.S. Navy. L’attenzione nei confronti delle nuove generazioni si è manifestata anche con la presenza di 85 speciali apprendisti giudici di gara, alunni del Liceo Manzoni di Caserta, impegnati con la Flik Flok attraverso il progetto “alternanza scuola lavoro”.
La 10 km, ha avuto come vincitore nella categoria maschile Manuel Cominotto, con un tempo di 00:31:05 e in quella femminile, Christine Santi, 00:35:22, entrambi del Centro Sportivo Esercito. La gara agonistica che, da qualche tempo, è valida quale “Campionato Italiano Esercito” di corsa su strada maschile/femminile è stata aperta a tutti i militari in servizio e, tra gli oltre 200 iscritti, a tagliare il traguardo per primi gli stessi Caminotto e Santi.,
A consegnare il trofeo al primo classificato assoluto il generale di divisione Giuseppenicola Tota dello Stato Maggiore Esercito, già comandante della “Garibaldi”, il quale ha successivamente salutato e premiato il più anziano dei partecipanti, il signor Mario Assirelli classe 1939.
Una manifestazione che ha consentito un contatto diretto con lo spirito bersaglieresco e le tradizioni militari che lo accompagnano fin dalla fondazione del corpo. Un importante momento di aggregazione tra arte e cultura dello sport, un modo nuovo di osservare la città da una prospettiva diversa, quella privilegiata del “passo di corsa”.
Curiosità: perché Flik Flok
Il nome dato all’iniziativa trae origine dall’inno dei bersaglieri, composta da Luigi Hertel, è stata arrangiata nel testo attuale dal maestro Cuconato nel 1886, sulle parole del poeta Gastaldi. La fortunata e conosciuta canzone ha il potere di evocare immediatamente l’immagine del bersagliere nel suo scatto atletico incitando i partecipanti alla corsa e all’amichevole competizione, così come lo spirito della tradizione tramanda da oltre centosettant’anni.