Non mollare mai, decidere nelle difficoltà, rialzarsi quando tutto sembra perduto. Nessuno può saperlo o insegnarlo meglio di Alex Zanardi, nato per vincere, combattente insuperabile nel gestire il terribile incidente che lo ha privato dell'uso delle gambe durante un Gran Premio di Formula Cart. Assieme a cinque atleti plurimedagliati della nazionale italiana di paraciclismo ha tenuto il 12 maggio scorso una lezione sulle motivazioni nel proprio lavoro agli ufficiali della brigata Ariete alla caserma “Mittica” di Pordenone. Un incontro che ha fatto da apripista a un ciclo di lezioni sulla leadership, materia basilare per tenere e condurre un comando, tenuta ai quadri della brigata, i quali hanno potuto ascoltare qualche giorno dopo il generale di brigata americano Lance Landrum, a capo della base Usaf di Aviano, sulla materia “Mission comand, la visione nazionale”, su leadership e stili di comando, valutazione del personale, coesione, mentoring, counceling e sul come valorizzare un'unità.
L'ultima lezione si è tenuta il 23 maggio scorso, e ha visto coinvolti personaggi e nomi di enti e istituzioni di spessore come Riccardo Illy, (gruppo Illy), Matteo Achilli (Egonmia), Vincenzo Santo (generale di corpo d'armata della riserva dell'Esercito), Massimo Tammarro (già comandante delle Frecce tricolori, ora manager Ferrari) e Ennio Doris (Mediolanum), collegato in videoconferenza da Milano.
Anticipati dal saluto del generale Carlo Lamanna, comandante della Divisione “Friuli”, gli interventi di questi particolari relatori hanno fatto conoscere le proprie esperienze personali, parlato della gestione del rischio, come decidere ed agire, valorizzare le risorse umane, gestire i talenti e il gruppo. Il comandante della brigata Angelo Michele Ristuccia ha moderato la discussione che ha coinvolto i comandanti - di reggimento fino alla compagnia - delle unità inserite nella VJTF (Very High Readyness Joint Task Force) e nei reparti della brigata “Ariete”, oltre agli ufficiali che frequenteranno quest’anno il 2° Corso Comando.
