Lo United States European Command (EUCOM) ha diffuso foto scattate a bordo dell'RC-135U che il 19 giugno è stato "intercettato" da un Sukhoi Su-27 (nome in codice NATO ‘Flanker’) mentre sorvolava lo spazio internazionale sul Mar Baltico. Le manovre del pilota russo sono state giudicate pericolose per "l'eccessiva velocità e lo scarso controllo del velivolo nell'avvicinamento".
La tensione tra USA e Russia nei cieli si è riaccesa dopo l’abbattimento nei cieli siriani di un Su-22 della SAAF (Syrian Arab Air Force) il giorno precedente (18 giugno).
Il 21 giugno, sempre nei cieli del Baltico, un F-16 della NATO decollato per intercettare un velivolo russo che poi si è dimostrato essere un quadrigetto con a bordo il ministro della Difesa russo Serghei Shoigu, è stato intercettato da un altro Su-27 che - secondo quanto riportato dall’agenzia d’informazione russa Tass - avrebbe ‘mostrato le proprie armi’ prima che l’F-16 si disimpegnasse lasciando proseguire il ministro per la sua strada.
(foto: EUCOM)