Dopo l’evento del 2 agosto scorso, ancora il pronto intervento di una Unità della Marina Militare, il cacciatorpediniere Luigi Durand de la Penne, in coordinamento con la Marina tunisina ha portato a rapida soluzione senza conseguenze una situazione di potenziale rischio per un motopesca di Mazara del Vallo intento in attività di pesca.
Il motopesca Aliseo, nella serata di ieri, aveva infatti segnalato alla unità della Marina Militare, impegnata Campagna d’Istruzione della 2^ classe dell’Accademia Navale di Livorno e in collaborazione con il dispositivo “Mare Sicuro”, l'avvicinamento di una motovedetta non identificata alla propria posizione. Nave Luigi Durand de la Penne attivava l'intervento di un suo elicottero ed iniziava l’avvicinamento alla posizione del motopesca alla massima velocità. Contemporaneamente venivano avviate le comunicazioni con le autorità diplomatiche italiane a Tunisi e la Centrale Operativa della Marina Militare tunisina.
Queste azioni hanno permesso di chiarire la situazione e come conseguenza la motovedetta si è allontanata dalla zona.
L'evento conferma l’efficacia del dispositivo navale della Marina militare nel Mediterraneo centrale quale strumento per la tutela degli interessi e delle attività produttive nazionali in piena collaborazione con le autorità dei Paesi rivieraschi.