Che l’Accademia Navale di Livorno fosse il luogo della formazione, dell’educazione, della crescita professionale e umana di tanti giovani, lo sapevamo già. Che fosse il simbolo della Marina Militare, almeno su terraferma, anche. Ma si sa, i tempi cambiano e la comunicazione diventa sempre più importante e può capitare che per la prima volta l’Accademia apra le porte alle macchine da presa.
È ambientata a Livorno, infatti, la nuova fiction “Romanzo Famigliare” di Francesca Archibugi. Un titolo che vuole essere un omaggio al romanzo autobiografico di Natalia Ginzburg “Lessico Famigliare”. 12 episodi, 6 puntate, le prime due l’8 e il 9 gennaio, un cast d’eccezione: da Giancarlo Giannini a Vittoria Puccini, dalla rivelazione Fotinì Peluso a Guido Caprino. Ed è proprio quest’ultimo che, nei panni di Agostino Pagnotta, interpreta il ruolo di ufficiale di Marina, nello specifico istruttore dell’Accademia. “Siamo stati molto sostenuti e aiutati dalla Marina Militare. Senza di loro sarebbe stato impossibile fare questa serie, senza la loro disponibilità, generosità e desiderio di raccontare questa realtà” ha affermato lo stesso Caprino in conferenza stampa. È attraverso la sua interpretazione, coadiuvata da militari veri come il Comandante Ribuffo, e da attori che recitano nel ruolo di marinai, che si percepisce l’aspetto formativo dell’Accademia sia in aula che in navigazione sull’Amerigo Vespucci.
Di grande collaborazione parla anche la regista, Francesca Archibugi, e il capitano di vascello Luca Anconelli, capo ufficio media UPICOM MM: “Abbiamo seguito in maniera attenta la produzione della fiction anche per affermare, li dove non c’era, l’esperienza del militare. Siamo intervenuti per rendere realistico il mondo militare e siamo lusingati e contenti poiché in Romanzo Famigliare viene fuori la professionalità e l’impegno della Marina. D’altronde l’Accademia è un luogo magico, un insieme di mondi paralleli: quello di giovani che vogliono diventare ufficiali di Marina e che qui ricevono la giusta formazione; quello di ragazzi che qui costruiscono la propria vita personale e che forgiano il proprio essere ai valori della Forza Armata”.
E mentre tanti giovani attendono l’uscita del nuovo Bando di Concorso per l’Accademia, non resta che lasciarsi coinvolgere nelle storie, nei legami, nei rapporti turbolenti tra genitori e figli di “Romanzo Famigliare”.
